Léonard


De la Toscane à la Loire

PREZZO : EUR 35,00€
CODICE: ISBN 8895158059EAN 9788895158051
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Auteur: Présentation de: Traduction de: ,
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': In esaurimento


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Léonard
De la Toscane à la Loire
PREZZO : EUR 35,00€

CODICE :
ISBN 8895158059
EAN 9788895158051

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Auteur: Présentation de: Traduction de: ,

EDITORE/PRODUTTORE:


ANNO:
2008

DISPONIBILITA':
In esaurimento

CARATTERISTICHE TECNICHE:
176 pages
Illustrations en couleur
Broché avec rabats
cm 24 x 28

DESCRIZIONE:

Description de l'éditeur:
Il volume raccoglie una serie di tematiche complesse e variamente articolate, quanto delicate, che investono sul piano teorico e storico sia il mondo dell'architettura e dell'urbanistica, come quello della scultura e della pittura. Il periodo analizzato è sicuramente quello piu' operativo di Leonardo, durante i suoi frequenti spostamenti nel grande e complesso scacchiere politico, economico, culturale e artistico dell'Italia centrale tra il 1500 ed il 1516. è in questo contesto storico-geografico che emergono con enfasi spontanea i punti focali della ricerca di Starnazzi: Firenze, Cortona-Arezzo, Roma e Amboise, dove l'artista trascorre i suoi ultimi anni di vita, dal 1517 al 1519. L'ampio lavoro di ricognizione, e correlazione delle fonti storiche, vuole evidenziare i legami culturali tra Leonardo e artisti che hanno operato, secondo la tradizione figurativa toscana, con accenti piu' o meno diretti anche ad Arezzo e dintorni, da Donatello a Masaccio e a Piero della Francesca, da Francesco di Giorgio a Bramante, da Signorelli al Perugino e a Raffaello.
Nel percorso dell'opera, non resta in secondo piano il rapporto che Leonardo ebbe anche con il mondo della classicita' romana e con gli Etruschi. L'autore illustra anche inediti rapporti insorti tra Leonardo e personaggi che hanno assunto forma e consistenza, uscendo d'improvviso da un cono d'ombra, in seguito alla decifrazione di una piccola nota marginale in un foglio del Codice Atlantico (f. 174 va), come "memoria a noi mastro domenico", relativamente al cortonese Domenico Bernabei detto il "Boccadoro", che opero' attivamente ad Amboise allestendo scenografie per le feste di corte e concretizzando l'ideazione leonardesca del magnifico castello di Chambord.


ARGOMENTO: , , , ,
GENERE: , ,