Commento dell'editore e quarta di copertina:
Un viaggio alle radici della cultura e della vita economica del Medioevo attraverso i suoi momenti fondamentali, dalla nascita della banca e dei monti di pietà alla circolazione della moneta e alla lotta contro l'usura.
Affiancando le fonti dell'epoca a un accurato esame del dibattito storiografico, il libro ricostruisce la storia del credito secondo un approccio rigoroso ma particolarmente attento all'illustrazione dei principi economici e della terminologia storica, mettendo in luce le dinamiche e le invenzioni alla base del nostro sistema economico e finanziario.
Indice:
pag. 1 Introduzione
I. La parola agli storici
5 1. La moneta, il credito e la banca nel Medioevo
5 1.1. La moneta, il credito e l'espansione economica
9 1.2. L'offerta e la domanda di moneta
14 1.3. L'offerta e la domanda di credito
19 1.4. Il tasso di interesse e l'usura
26 1.5. I prestatori e i mercanti-imprenditori
34 1.6. L'azienda mercantile-bancaria
43 1.7. Il debito pubblico, i banchi pubblici, i monti di pietà
51 2. La storiografia sul credito e sulla banca nel Medioevo
51 2.1. Il credito, la banca, la teoria dello sviluppo
59 2.2. Il credito, la banca, la teoria della crisi
71 2.3. Le origini delle strutture e delle funzioni dell'azienda bancaria
85 2.4. L'usura, gli ebrei, i lombardi, l'intervento pubblico
100 2.5. Una bibliografia tematica
II. La parola alle fonti
119 1. I contratti di mutuo
137 2. I contratti di cambio
143 3. Le accomandite e le società
150 4. Il prestito ebraico
162 5. L'usura
168 6. I mercanti-banchieri
190 7. Le ragioni dell'intervento pubblico nel mercato del credito
197 III. Misfatti
203 IV. Lessico