Quarta di copertina:
"Ahimè, mio Dio, perchè non mi hai fatto nascere maschio? Tutte le mie capacità sarebbero state al tuo servizio, non mi sbaglierei in nulla e sarei perfetta in tutto, come gli uomini dicono di essere". Partendo dall’amara coscienza dell’esclusione - del sapere del padre, grande scienziato, medico di corte, può "rubare" solo qualche briciola- ma salvandosi dall’abisso del dubbio e della malinconia, Christine de Pizan arriva a porre al centro del suo pensiero e della sua intensa e multiforme attività di scrittrice, che ne fanno una delle personalità più affascinanti dell’autunno del Medioevo, proprio la differenza di genere. Nella Citè des Dames (1405), sotto la guida di Ragione, Rettitudine e Giustizia, sorge una visionaria città fortificata, abitata solo da donne: regine, guerriere, poetesse, indovine, scienziate, martiri, sante. Se i segni del dominio maschile sono presenti nel martirio delle vergini, nel destino di Lucrezia, di Griselda, nella città prevalgono le figure fondatrici- Carmenta romana, che inventò l’alfabeto, Minerva e Aracne, che fecero del tessere un’arte - e le grandi regine, Didone, Medea, Semiramide, Pentesilea, a sfidare, orgogliosamente, una secolare tradizione misogina.

Indice:
3 Introduzione
20 Bibliografia
LA CITTÀ DELLE DAME
Libro primo
22 I. Qui comincia il Libro della Città delle Dame…
24 II. Qui Cristina racconta di come le apparvero…
26 III. Qui Cristina racconta come la dama…
27 IV. Qui si parla ancora di come la dama…
29 V. Qui Cristina racconta di come la seconda dama…
30 VI. Cristina racconta come la terza dama…
31 XIV. Ancora scambi di opinione tra Cristina e Ragione
32 XV. Storia della regina Semiramide
34 XVI. Le Amazzoni
36 XVII. Storia di Tamaride, regina delle Amazzoni
37 XXIII. Racconta ancora della regina Fredegonda
38 XXIV. Storia della vergine Camilla
39 XXVII. Cristina domanda a Ragione…
41 XXX. Storia di Saffo, donna di grande intelligenza...
42 XXXII. Storia di Medea e di un'altra regina chiamata Circe
43 XXXV XXXV. Storia della regina Cerere, che inventò…
43 XXXVII. Del gran bene che quelle donne hanno reso al mondo
45 XXXIX. Storia della vergine Aracne, che scoprì l'arte di tingere…
46 XLVI. Qui racconta della prudenza e accortezza...
Libro secondo
52 I. Il primo capitolo parla delle dieci Sibille
54 V. Ancora di Nicostrata, di Cassandra...
55 XIII. Cristina domanda a Rettitudine…
58 XVI. Ancora sulla regina Artemisia
59 XVII. Storia di Argia, figlia de re Adrasto
60 XXIV. Storia di un gruppo di dame…
61 XXV. Cristina insorge contro quelli che…
63 XXXI. Storia di Giuditta, la nobile vedova
64 XXXVI. Contro quelli che dicono che non è bene…
66 XLIV. Contro quelli che dicono che alle donne piace…
68 XLV. Ancora sullo stesso problema, racconta della regina…
68 LIV. Cristina chiede a Rettitudine se è vero…
70 LVII. Storia di Tisbe
71 LVIII. Storia di Ero
72 LIX. Storia di Sigismonda, figlia del principe di Salerno
Libro terzo
80 I. Il primo capitolo racconta come Giustizia…
81 III. Storia di Santa Caterina
84 VI. Storia della benedetta vergine Martina
86 XII. Storia di Santa Marina, vergine
88 XIX. Alla fine del libro Cristina parla alle Dame
91 Note
94 Nota all'edizione di Earl Jeffrey Richards
95 Indice.