Leonardo da Vinci e la Fisiologia della Respirazione
Le Figurazioni della Glandola Tiroide in Leonardo da Vinci
Commento dell'editore:
"Leonardo, uomo universale, è forse malagevole e anche artificioso studiarlo in un singolo angolo del suo sapere. Le sue conoscenze non rimangono come frammenti sconnessi, vette isolate di una peregrinazione ardita, e la sua inquietudine è di unire e di fondere in un sistema ordinato e vivo quanto tiene vigile la sua mente lucida e ingegnosa.
L'unità della sua aspirazione del sapere risulta evidente anche in un problema particolare di anatomia e fisiologia, come nel capitolo relativo alla respirazione; per trattarne compiutamente occorrerebbe entrare, come egli faceva, nei numerosi altri problemi che si riconnettono più o meno direttamente a quello. E così la meccanica del respiro mentre da un lato si riallaccia allo stato del sangue nel cuore e nei vasi, dall'altro si ripercuote sulla fisiologia degli intestini."