Commento dell'editore:
Attorno al 1490, Lorenzo di Pier Francesco de' Medici affidò a Sandro Botticelli il compito di illustrare la Divina Commedia copiata su pergamena da Nicolaus Mangona.
Affascinato dalla bellezza misteriosa del testo di Dante, l'artista fiorentino dedicò numerosi anni a quest'opera monumentale.
I disegni, realizzati a punta di metallo su pergamena, ripresi a inchiostro e parzialmente colorati, confermano quanto il Botticelli fosse permeato della poesia dantesca. Così uno dei maggiori artisti del Rinascimento italiano mise tutto il suo genio al servizio del massimo capolavoro dell'umanesimo cristiano.
La pubblicazione di quest'opera rappresenta un notevole sforzo editoriale. È infatti la prima volta che i 92 disegni di Botticelli sono presentati nel corpo dell'opera e riprodotti con assoluta fedeltà all'originale, sia nei colori che nel formato, grazie a una particolare piegatura tripartita della pagina.
Il testo integrale della Divina Commedia è quello stabilito da Giorgio Petrocchi per l'Edizione Nazionale delle opere di Dante Alighieri. L'introduzione è di Jacqueline Risset, studiosa di fama internazionale, che a Dante e alla sua opera ha dedicato autorevoli studi. La presentazione del manoscritto e il ricchissimo commento ai disegni sono di Peter Dreyer, uno dei maggiori specialisti mondiali di Botticelli. Tutto fa di quest'opera un eccezionale avvenimento artistico e culturale.