Nell'859 d.C. la dinastia Tang, uno degli imperi più illuminati della storia cinese, è in declino. Il malcontento domina un po' in tutto l'impero e per protesta spuntano dovunque eserciti di ribelli. Il più grande e più prestigioso è una setta segreta chiamata la Casa dei Pugnali Volanti che ruba ai ricchi per dare ai poveri, guadagnandosi il sostegno e l'ammirazione del popolo. Leo e Jin, i due capitani locali della contea di Feng Tian, dove si trova il quartier generale della setta, ricevono l'ordine di catturarne il capo al più presto. I due sospettano che Mei, una bella ballerina, sia in realtà la figlia del vecchio capo e la arrestano per interrogarla. Quando Mei rifiuta di dare informazioni sulla Casa dei Pugnali Volanti, i due capitani organizzano un altro piano. Questa volta, il capitano Jin fingerà di essere un guerriero solitario di nome Vento. Dopo aver liberato Mei dalla prigione, guadagnandosi la sua fiducia, si offre di scortala fino al covo segreto della setta. Il piano funziona, ma durante il lungo viaggio, tra Jin e Mei nasce una profonda attrazione.