Seconda di copertina:
Nel 1165 in tutto l'Occidente si sparge la voce che l'Imperatore di Bisanzio, Manuele Comneno, ha ricevuto una lettera da un potentissimo re cristiano d'Oriente: Prete Gianni.
Ricchissimo gran sacerdote indiano convertito alla croce, Prete Gianni ha deciso di portare i suoi eserciti fino a Gerusalemme, per aiutare la cristianità a sconfiggere gli infedeli saraceni. C'è chi dice che sia l'erede di un re convertito dall'apostolo Tommaso, chi lo scambia tragicamente per Gengis Khan, chi parte alla ricerca del suo reame, sfidando l'ignoto.
In pochi decenni la notizia assume le proporzioni del mito, e Prete Gianni diventa una presenza costante nell'immaginario europeo per quasi cinque secoli, non solo tra le classi popolari ma anche per sovrani e pontefici.
Quella del potentissimo re d'Oriente e del suo paese traboccante di ogni ricchezza è la storia di una febbre, di un sogno a occhi aperti. E come il Sacro Graal, l'Eldorado, o la Fonte dell'eterna giovinezza, affonda le sue radici nel regno delle speranze che si rifiutano di morire.

Indice:
pag. 9 Prologo
11 1. Prime notizie di Prete Gianni
54 2. Prete Gianni manda una lettera
94 3. Prete Gianni delle steppe
170 4. Abbellimenti e fantasie
196 5. Prete Gianni in Etiopia
230 6. I portoghesi e Prete Gianni
373 7. Prete Gianni era etiope?
397 Bibliografia
401 Indice dei nomi