Commento dell'editore:
Germania, 1410. Marie Schärer, figlia unica di mastro Matthis, è una ragazza di straordinaria bellezza, con il suo volto angelico, i grandi occhi color fiordaliso, i lunghi capelli biondi, il naso ben disegnato e la bocca appena arcuata, rossa come i papaveri. È inoltre erede di una cospicua fortuna, accumulata da mastro Matthis grazie ai suoi commerci con l'estero, così profittevoli da permettergli, oltre alla dimora di Costanza, un'altra residenza estiva nella zona delle famiglie più altolocate e un bel podere nei pressi di Meersburg, con alcuni tra i più prosperi vigneti sulla costa settentrionale del lago. Naturale dunque che la fanciulla, diciassettenne, sia chiesta in sposa dal Magister Ruppertus, giovane erudito di appena ventiquattro anni appartenente già alla cerchia dei consiglieri del vescovo di Costanza. Naturale anche che Mastro Matthis acconsenta subito alla richiesta. Ruppertus Splendidus è il frutto della relazione del conte Heinrich von Keilburg con una serva. Non ha dunque diritto all'eredità del padre che spetta al figlio legittimo. Tuttavia, si occupa stabilmente degli affari del conte – uno degli uomini più potenti dell'antico ducato di Svevia e suddito dell'imperatore – e, nonostante la sua giovane età, è già un noto avvocato con la prospettiva di un futuro radioso davanti a sé.
Dopo la stesura delle clausole del contratto matrimoniale – come si conviene a un'epoca che può pretendere sia messa per iscritto e debitamente firmata l'illibatezza della futura sposa – alla vigilia delle nozze accade qualcosa di sconvolgente e irreparabile. Ruppertus Splendidus piomba a casa di mastro Matthis con dei testimoni che mendacemente affermano di aver giaciuto con Marie in cambio di miseri doni. Appellandosi alle leggi della santa Chiesa e dell'imperatore, per le quali a una donna accusata di prostituzione non è concesso stare sotto un tetto onorato, il Magister Ruppertus trascina Marie in prigione, dove la ragazza subisce violenza da uomini rozzi e senza scrupoli.
Condannata per adulterio, la bella figlia di mastro Matthis conosce l'esilio. Sola, in fin di vita, privata della dignità e dell'innocenza, sa di essere ormai perduta, ma la sorte le viene in soccorso: Hiltrud, una prostituta itinerante, la incontra sul suo cammino e, colpita dalla sua bellezza, decide di portarla con sé e di curarla. Marie scopre la durezza e i pericoli della vita di strada, ma apprende anche tutti i segreti della sottile arte del piacere, grazie alla quale sarà capace di sedurre uomini nobili e potenti, vicini, molto vicini a colui che un tempo le ha rubato la dignità, le ricchezze e l'amore del giovane di cui era segretamente innamorata.
Nel crudele mondo medievale, tra abati corrotti e notabili senza scrupoli, una giovane donna lotta per la sua felicità e indipendenza.
«In compagnia di questo libro si è subito nel Medioevo e si soffre, si sorride e si lotta con la protagonista».
Susan Lindemann
«Il Medioevo, l'amore, l'erotismo, il destino di una ragazza».
Histo-Couch.de
«Intrigo dopo intrigo, La meretrice di Costanza ha venduto più di 4 milioni di copie come libro, e la serie televisiva ha realizzato un numero ancora maggiore di telespettatori».
FAZ