Commento dell'editore e quarta di copertina:
"Guarnacca", "cappuccio a gote", "tabarro"… Parole delle quali pochi, oggi, conoscono il significato; parole che identificavano capi d'abbigliamento molto diffusi un tempo; un tempo straordinario e meraviglioso: il Medioevo toscano: un'epoca che rappresenta uno dei massimi vertici della creatività umana nell'arte, nell'architettura, nella letteratura, come ancor oggi testimonia lo splendore delle città della Toscana. Questo libro ci riporta nell'incanto di quei secoli e, in particolare, nella loro quotidianità, cogliendo i nostri progenitori toscani in uno degli aspetti più personali: il vestire. Anche nel Medioevo, proprio come oggi, esisteva la "moda". A volte veniva da fuori, in particolare dalla Francia, come adesso. Altre volte nasceva sulle nostre lastre. Non era democratica: vi erano capi e perfino colori che solo i signori potevano permettersi. Le tinture costavano, sicché il rosso o il giallo erano riservati ai ricchi, per i poveri c'erano solo il nero o il "bigio". Tuttavia esisteva una varietà di capi, fogge e acconciature che comunque rendevano movimentato e vario il vestiario di quei nostri avi. La documentata ricerca di Silvia Brunetti fa giustizia dei rozzi stereotipi costruiti da certo "cinema in costume", che raffigura sempre cavalieri e dame paludati oltremisura in vesti ampie e lunghe e ci consegna, invece, una fedele rappresentazione dell'abbigliamento medievale così come esso effettivamente era: colorato, vivace, a volte anche "trasgressivo". Il che ci conferma – ma già lo sapevamo grazie alle pagine del Boccaccio o del Sacchetti-, come quella umanità non fu, alla fine, tanto diversa da noi.
Indice:
7 Premessa
21 Capitolo I. Il costume toscano del Trecento secondo cronache, novelle e documenti
44 Capitolo II. Le fonti archeologiche: i tessuti e il ricamo nel Trecento
83 Capitolo III. L'iconografia delle tipologie di vestiario del Trecento in Toscana
151 Appendice. Schedatura sintetica delle principali tipologie di indumento nel XIV secolo in Toscana
189 Riferimenti bibliografici
193 Fonti letterarie
195 Elenco delle immagini.