Commento dell'editore e quarta di copertina:
Da più di 500 anni il Vaticano custodisce un segreto, che sarà fatale ai suoi scopritori...
Anno Domini 1412. Nelle cattedrali di Colonia, Strasburgo, Ratisbona, Chartres e Amiens crollano i pilastri, precipitano le scale, si staccano le chiavi di volta dei tetti: opera del diavolo o punizione divina? In un romanzo mozzafiato Philipp Vandenberg racconta l'avventurosa storia di mastro Ulrico von Ensingen e di Afra, la figlia di un bibliotecario, nelle cui mani arriva casualmente una misteriosa pergamena. Il testo latino, scritto in codice da un monaco benedettino, rivela che il più importante documento del Vaticano è un falso. Quando i due amanti comprendono il significato della pergamena, si rendono conto di essere in grave pericolo: la Loggia dei rinnegati è già sulle loro tracce. Inizia così una caccia senza tregua attraverso le cattedrali d'Europa.
Dal maestro del thriller storico, un romanzo avvincente, basato su accurate ricerche.
"Philipp Vandenberg è il Dan Brown tedesco".
– Stern
Indice:
pag. 7 Prologo. Le tracce del diavolo
15 1. Anno domini 1400: una fredda estate
73 2. Fino in cielo e più in alto
107 3. Una pergamena vuota
147 4. La Foresta Nera
169 5. I segreti del duomo
199 6. La loggia dei rinnegati
241 7. Libri, nient'altro che libri
267 8. Per un giorno e una notte
311 9. La profezia di messer Liutprando
337 10. Dietro le mura di Montecassino
377 11. Il bacio del mangiatore di fuoco
407 12. Una manciata di cenere
439 I fatti
442 Nota sull'autore