Commento dell'editore e quarta di copertina:
Il volume tratteggia i lineamenti della nascita dell'idea di tolleranza nel Medioevo tra Pietro Abelardo e il concilio di Trento, dimostrando che i concetti di "ignoranza invincibile" e di "coscienza erronea" permettono progressivamente di indebolire il legame tra salvezza e verità nel pensiero cristiano medievale. Sulla scorta delle note tesi storiografiche di Paolo Prodi sulla separazione tra coscienza e diritto, l'opera mostra come le condizioni intellettuali dell'idea di tolleranza affondino le loro radici nei dibattiti medievali sui diritti della coscienza.