La scala del Paradiso


PREZZO : EUR 48,00€
CODICE: ISBN 883153176X EAN 9788831531764
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Introduzione, traduzione, note di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 41 -  
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
La scala del Paradiso

PREZZO : EUR 48,00€

CODICE :
ISBN 883153176X
EAN 9788831531764

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Introduzione, traduzione, note di:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 41
 

ANNO:
2016

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
640 pagine
Cartonato con sovracoperta
cm 13 x 20 x 3,5
gr 727

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
La scala del paradiso, uno dei più grandi classici della tradizione bizantina, delinea un vero e proprio itinerario di perfezione, irto di difficoltà e di ostacoli, di tranelli e di insidie, ma anche di incontri straordinari, di maestri spirituali e discepoli degni di imitazione e di ricordo. Attraverso i trenta gradini (capitoli), che descrivono la difficile ascesi, il monaco impara la necessità della penitenza e del discernimento e, guidato dal padre spirituale, supera le difficoltà percorrendo gradatamente questo itinerario spirituale che conduce alla imitazione del Cristo morto e risorto..
Si tratta di un testo straordinario, capace di parlare ancora oggi a monaci e laici. Sintesi di quanto la tradizione monastica ha precedentemente elaborato, è al contempo un'opera originale, nella sua ricchezza di insegnamenti spirituali, che passano ora attraverso argomentazioni teoriche, ora attraverso aneddoti gustosi, ora attraverso veri e propri ritratti di santità.

Quarta di copertina:
La scala del Paradiso di Giovanni Climaco è uno dei piu grandi classici della letteratura monastica d'Oriente e d'Occidente. Composta intorno alla fine del VII secolo e diffusasi rapidamente nel cristianesimo orientale, soprattutto bizantino e slavo, ebbe notevole fortuna anche nel mondo latino.
Vera e propria sintesi della tradizione monastica antica, scritta con stile scarno e talvolta aspro, essa illustra le tappe della vita monastica (specchio in realtà del percorso universale del fedele) dal suo difficile inizio fino alle vette più alte dell'incontro con Dio.
L'ampia introduzione contestualizza l'opera e il suo autore nel quadro del monachesimo del Sinai, pone in rilievo il valore letterario della Scala, ne evidenzia i nodi salienti - il "cuore" della vita monastica - per infine tracciarne la posterità nel cristianesimo orientale e occidentale. La traduzione, che ha inteso rispettare la peculiare espressività di Climaco, è accompagnata da un ricco commento di natura storica e spirituale.

Indice:
pag. 5 Abbreviazioni e sigle
INTRODUZIONE
9 I. GIOVANNI CLIMACO E IL MONACHESIMO SINAITA
10 1. La biografia di Giovanni Climaco
11 1.1. La Vita di Giovanni Climaco scritta dal monaco Daniele
17 1.2. "I racconti" di Anastasio del Sinai (Narr. Anast.)
20 1.3. Il "Menaion" del 30 marzo
21 2. Il monachesimo sinaitico ai tempi di Giovanni Climaco
21 2.1. Le origini del monachesimo sul Sinai
24 2.2. Le fonti letterarie e documentarie
35 2.3. La vita quotidiana dei monaci del Sinai
49 II. LA SCALA DEL PARADISO
49 I. Le edizioni della Scala del paradiso
53 2. Il motivo letterario della scala
53 2.1. Il tema della scala in età pre-cristiana
63 2.2. L'elaborazione cristiana del tema della scala
73 3. Lingua, linguaggio e stile nella Scala
80 4. La struttura dell'opera
84 III. LA NATURA DELLA VITA MONASTICA NELLA SCALA
85 1. Gli stati della vita monastica
89 2. Il ruolo della direzione spirituale
90 2.1. I precedenti
95 2.2. La virtù dell'obbedienza
102 2.3. Caratteristiche del rapporto maestro - discepolo
107 3. La confessione e la penitenza
125 4. La lotta contro Ie passioni: l'esempio degli abba
130 5. Il discernimento spirituale
140 6. La fine dell'ascesa
141 7. La dottrína dei sensi spirituali e il ruolo della coscienza
151 8. La preghiera del cuore
152 9. Alcune osservazioni conclusive
156 IV. LE FONTI DELLA SCALA E LA SUA FORTUNA TRA ORIENTE E OCCIDENTE
156 1. La Sacra Scrittura nella Scala
162 2. Le fonti di Climaco
165 3. La fortuna della Scala tra Oriente e Occidente
166 3.1. Per una storia della scuola monastica del Sinai
169 3.2. La Scala in Oriente
178 3.3. La Scala in Occidente
183 3.4. Giovanni Climaco e Søren Kierkegaard
187 Bibliografia
LA SCALA DEL PARADISO
195 Lettera del santo Giovanni igumeno di Raithou a Giovanni, degno di ammirazione, igumeno del Monte Sinai
196 Lettera di risposta
199 Gradino I. Sulla rinuncia alla vita nel mondo
212 Gradino II. Sul distacco dagli affetti, ovvero l'assenza di dolore
218 Gradino III. Sullo straniamento
228 Gradino IV. Sulla beata ed eternamente memorabile obbedienza
276 Gradino V. Sulla penitenza volontaria ricercata ed efficace, in cui si parla anche della vita dei santi condannati e della Prigione
293 Gradino VI. SuI ricordo della morte
299 Gradino VII. Sulla compunzione che genera gioia
315 Gradino VIII. Sulla mancanza d'ira e sulla mitezza
323 Gradino IX. Sul rancore
326 Gradino X. Sulla maldicenza
331 Gradino XI. Sulla loquacità e sul silenzio
335 Gradino XII. Sulla menzogna
338 Gradino XIII. SuIl'accidia
342 Gradino XIV. Sul ventre, caro a tutti, ma perverso padrone
350 Gradino XV. Sulla purezza e sulla castità incorruttibili ottenute da uomini corruttibili fra fatiche e sudori
376 Gradino XVI. Sull'avarizia
378 Gradino XVII. Sulla povertà che conduce di corsa al cielo
381 Gradino XVIII. Sull'insensibilità ovvero la morte dell'anima e morte della mente prima della morte del corpo
384 Gradino XIX. Sul sonno, la preghiera e la salmodia in comunità
387 Gradino XX. Sulla veglia del corpo: come per mezzo di essa vi sia anche quella dello spirito e come bisogna perseguirla
391 Gradino XXI. Sulla pusillanimità non virile
394 Gradino XXII. Sulla multiforme vanagloria
403 Gradino XXIII. Sulla superbia priva di capo, e in cui si parla anche dei pensieri impuri della bestemmia
413 Gradino XXIV. Sulla mitezza, la semplicità, l'astensione dal male e la cattiveria acquisite e non innate
418 Gradino XXV. Sulla sublime umiltà distruttrice delle passioni, insita nel senso non corporeo: chi ha superato il gradino abbia fiducia poiché, avendo imitato Cristo, il suo maestro, è stato salvato
435 Gradino XXVI. A: Sul discernimento dei pensieri, delle passioni, delle virtù
456 B: Sul buon discernimento
474 Breve ricapitolazione dei discorsi precedenti
481 Gradino XXVI. A: Sulla santa esichia del corpo e dell'anima
486 B: Sulla differenza e il discernimento delle esichie
500 Gradino XXVIII. Sulla beata preghiera, santa e madre delle virtù, e sulla disposizione mentale e corporea in essa
513 Gradino XXIX. Sull'impassibilità, cielo terrestre e imitatice di Dio, perfezione e risurrezione dell'anima prima della comune risurrezione
519 Gradino XXX. Sul vincolo della santa triade delle virtù
525 Sermone al Pastore
Appendici
553 I. Alcuni termini chiave della Scala
585 II. Tre temi monastici
593 Indice scritturistico
602 Indice delle citazioni degli autori antichi
609 Indice onomastico
621 Indice analitico.


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