Commento delll'editore e quarta di copertina:
Nell'ambito musicale, teoria ed estetica costituirebbero una fibra integrata e radicata nella relativa cultura, anzi sarebbero reciprocamente legate da un determinato codice comunicativo, tale da racchiudere e conglobare sia il momento critico sia l'interpretazione artistica. In simile contesto il periodo storico indagato e il repertorio connesso apparirebbero proporzionati al materiale prodotto, poiché, dal Barocco fino al Novecento storico e contemporaneo, il patrimonio musicale si è sempre accresciuto in maniera esponenziale e, al tempo stesso, ideologie e correnti di pensiero si sono avvicendate in gran copia e in parallelo con altre arti e discipline.
Indice:
pag. 7 Prefazione
11 Introduzione
17 Capitolo I. Da Aristosseno al canto cristiano
17 1.1. Gli Elementa Harmonica di Aristosseno
28 1.2. La musica nella latinità
37 Capitolo II. Il De Musica di Agostino
37 2.1. Analisi del De Musica
52 2.2. Cassiodoro e Censorino
59 Capitolo III. Il De Institutione musica di Boezio
59 3.1. L'estetica boeziana
64 3.2. La musica instrumentalis
80 3.3. Schemi e fondamenti teorici della modalità
91 Capitolo IV. La trattatistica fino all'anno Mille
91 4.1. Isidoro di Siviglia
95 4.2. I teorici del VII e VIII secolo
101 4.3. Aureliano di Réôme
106 4.4. Trattatisti anonimi e teorici del IX e X secolo
121 Capitolo V. Guido d'Arezzo
121 5.1. Il Micrologus
140 5.2. Le Regulae Rhythmicae
147 5.3. Il Prologus in Antiphonarium
150 5.4. L'Epistola ad Michaelem
159 Capitolo VI. L'Ars Antiqua
159 6.1. La prima fase
167 6.2. La seconda fase: la scuola di Nôtre-Dame
181 6.3. La terza fase: la notazione franconiana
189 Capitolo VII. L'Ars Nova
189 7.1. La bolla Docta Sanctorum
195 7.2. L'Ars Nova francese: Johannes de Muris e Philippe de Vitry
205 7.3. Guillaume de Machault
209 7.4. L'Ars Nova italiana
221 Conclusioni
227 Bibliografia
231 Indice dei nomi