BUONE CONDIZIONI
Seconda di copertina:
Il terzultimo giorno di novembre dell'anno 751, il giovane Evaldo cavalca assieme al padre Reginaldo verso Soissons. Fanno parte della scorta di re Childerico, là diretto per impedire a Pipino di usurpare il trono merovingio. Ma cadono in una trappola. Reginaldo viene ucciso ed Evaldo è costretto alla fuga inseguito dai sicari di Pipino. Troverà rifugio in Italia, a Cividale, la patria della madre longobarda. Rinnegando il suo sangue franco, diverrà a tutti gli effetti un guerriero longobardo. Non solo. Sarà uno degli uomini più vicini a re Desiderio, vivrà la storia della famiglia reale, e con il re combatterà prima Pipino e poi Carlo. Lotterà per vivere, per salvare la civiltà longobarda in pericolo, e soprattutto per vendicare suo padre usando qualsiasi mezzo e spostandosi da una città all'altra del regno. Eppure troverà sempre il tempo da dedicare all'amico fraterno Arechi, alla prediletta Adelperga, all'amata Rotruda, personaggi indimenticabili al pari di molti altri fra i quali il saggio Kakko, il rude Rotgaldo, i fieri Leupichi e Camfis, il raffinato Paolo. Anche quando dovrà affrontare i pericoli peggiori: le subdole trame dei re franchi e dei papi che vogliono la distruzione dle regno longobardo.