Quarta di copertina:
Che cosa aveva appreso di quel mistero? Il suo buon amico l'aveva chiamato all'abbazia. Quello stesso amico era stato ucciso prima del suo arrivo. Lì aveva trovato l'abate e il suo fratello di sangue avvinti un conflitto mortale. E ora l'evento più sinistro. Fidelma accusata di stregoneria…
L'abate maledetto
Anno Domini 666. Dopo aver svolto un'ambasciata presso l'Arcivescovo di Canterbury, sorella Fidelma e il suo fido compagno Eadulf si stanno preparando a tornare in Irlanda quando ricevono un messaggio allarmante. Fratello Botulf, amico d'infanzia di Eadulf, invoca la loro presenza ad Aldred, un'abbazia che sembra aver deviato dalla fede cristiana. Consapevoli della gravità della situazione, Fidelma ed Eadulf si affrettano ad Aldred nonostante i rigori dell'inverno, ma quando vi giungono hanno la brutta sorpresa di trovare Botulf cadavere. Morto ammazzato. E questo è solo il primo dei guai che Fidelma dovrà affrontare e risolvere. Un'altra minaccia, infatti, aleggia sinistra su Aldred: il fantasma di una donna, morta tempo addietro in circostanze sospette…
Deliziosamente sospeso tra legal thriller e romanzo storico, denso degli umori e dei colori dell'antica cultura celtica, dotato di un intreccio giallo degno del miglior Perry Mason, L'abate maledetto torna ad avvincere il lettore con il brillante talento di Peter Tremayne e l'irresistibile fascino della sua eroina.