Commento dell'editore:
Nel 1096 un'armata eterogenea di migliaia di uomini, donne e bambini, nobili e pezzenti partì dall'Europa alla volta di Gerusalemme. Stremati, senza scorte di cibo né di acqua, all'alba del 7 giugno 1099 i crociati presero d'assedio la città e il mese dopo, raggiunti via mare da rinforzi genovesi, tentarono l'assalto. Il 15 luglio riuscirono a entrare, e si abbandonarono a una carneficina indiscriminata: perirono musulmani, ebrei, forse anche qualche cristiano. Nacque così il Regno di Gerusalemme che, con gli altri stati crociati allora istituiti, per circa un secolo impose il potere cristiano sull'Oriente. Il volume ricostruisce vividamente l'assedio di Gerusalemme nel suo svolgimento, descrivendone i protagonisti, gli ideali che li muovevano, e le profonde rivalità politiche che li dividevano; infine tratteggia le conseguenze che ebbe l'esito di quella prima spedizione crociata in Terrasanta.