Seconda di copertina:
Questo libro si rivolge in particolare agli specialisti di armi antiche (studiosi e collezionisti), ma è costruito in modo che possa coinvolgere anche un pubblico più vasto, comprendente chi si interessa di storia, di costumi, d'arte. Tratta in maniera completa le armi in asta delle fanterie europee in alta epoca (1000-1500), che poi è il periodo della fioritura di questo tipo di armi, il cui uso bellico fu successivamente compromesso dall'avvento delle armi da fuoco. La trattazione è sistematica e abbina alla completezza e al rigore scientifico una grande semplicità di esposizione, che si avvale continuamente di apporti visivi. Per la prima volta vengono rappresentate in un'unica trattazione tutte le armi in asta e per la prima volta le armi riprodotte sono raffigurate tenendo conto del rapporto di dimensione fra un esemplare e l'altro. Il libro è caratterizzato sia dall'ampiezza della trattazione, che risale alle origini delle armi in asta e ne esplora lo sviluppo attraverso sei secoli, sia dalla documentazione fotografica, che proviene da diverse collezioni private e da vari musei italiani e stranieri. Molte delle armi presentate sono riprodotte per la prima volta. L'ambiente museale ci ha purtroppo abituati a vedere le armi in asta relegate, tranne qualche raro esempio, in una posizione secondaria che potremmo definire di 'sfondo decorativo' o di 'riempimento', quasi sempre senza denominazione e ammassate senza distinzione tipologica e cronologica. Per togliere queste armi dall'anonimato e per cercare di ridare loro la realtà dell'epoca, si è qui collegato il loro impiego con gli utilizzatori (vari tipi di fanteria) e quindi con le coeve tattiche di combattimento, arrivando anche a un confronto di peso e lunghezza fra armi in asta e spade per dare un concreto esempio di quello che poteva essere l'effettivo impegno fisico connesso con la pratica d'uso in combattimento. È stata poi esaminata in dettaglio un'arma in asta specifica (il roncone) attraverso lo studio approfondito dell'iconografia e di un vasto apporto di documenti scritti: ciò consente di vedere questa particolare arma inserita in un contesto molto vasto che comprende battaglie in terra e in mare, scontri cittadini, parate, azioni di difesa personale, trattati di scherma. In complesso la lettura del volume potrà consentire di ottenere, oltre alla cognizione della realtà costituita dalle armi in asta, anche una chiave per inquadrare e comprendere meglio molti avvenimenti storici.

Sommario:
pag. 11 A. Le armi in asta: trattazione generale
11 Prefazione
13 1. Terminologia
15 2. Denominazione delle armi in asta
21 3. Maneggio delle armi in asta
21 3a. Azioni tipo effettuabili
21 3b. Effetti conseguenti alle azioni tipo
25 4. Definizioni e nomenclatura delle armi in asta
25 4a. Armi con un effetto
28 4b. Armi con due effetti
33 4c. Armi con tre effetti
37 4d. Armi con quattro effetti
38 4e. Esame delle differenze per rendere le definizioni inequivocabili
43 5. Tipologia
44 5a. Tipi riconosciuti e definiti
45 5b. Ragguppamento in famiglie
46 5c. Tavole di riepilogo di tutte le forme tipo
51 6. Origini delle armi in asta
51 6a. Origine precedente l'anno 1000
52 6b. Origine successiva all'anno 1000
52 6c. Derivazione probabile
55 7. Vita delle armi in asta
61 8. Le armi congeniali
71 9. L'asta e l'unione legno-ferro
85 10. Tattica del combattimento e armi in asta
85 10a. La fanteria
86 10a1. Azione della fanteria di linea
92 10a2. Azione della fanteria leggera
92 10b. La cavalleria
92 10b1. Azione della cavalleria pesante
94 10b2. Azione della cavalleria leggera
94 10c. Considerazioni conclusive: utilizzo specifico di armi in asta
97 11. Corrispondenza delle denominazioni in quattro lingue
101 12. Esemplari tipo che illustrano la classificazione
135 B. Famiglia dei ronconi (roncole, ronche, ronconi)
137 1. Defìnizioni
141 2. Riferimenti iconografìci
141 2a. I documenti
141 2b. Considerazioni sull'uso come risulta dai documenti iconografici
142 2c. Considerazioni sulla forma
142 2c1. La forma in generale
142 2c2. Il tagliente principale
145 2c3. Il raffio
146 2c4. La sporgenza sul dorso
147 2c5. Ipotesi di sviluppo
148 2d. Elenco dei documenti dove sono raffigurati roncole, ronche, ronconi
151 2e. Catalogo riepilogativo di tutte le forme ricavate dai documenti iconografici
157 2f. Descrizione dettagliata dell'azione e delle armi inserite in ciascun documento iconografico
163 2g. Riproduzione in dettaglio di alcuni documenti iconografici
207 3. I documenti scritti
207 3a. I documenti storici
212 3a1. I documenti storici riportati in ordine cronologico nel testo originale
246 3a2. Tabella riepilogo di tutti i documenti storici in ordine cronologico
249 3b. Gli studiosi di armi antiche e il roncone
255 4. Esemplari esistenti
255 4a. Riproduzione di esemplari esistenti
270 4b. Caratteristiche degli esemplari esistenti
270 4b1. La struttura in generale
271 4b2. Il tagliente principale
272 4b3. Il raffio
272 4b4. La sporgenza sul dorso
274 4b5. Tabella riepilogo con le misure dei tipi fotografati
276 4c. Confronto fra esemplari esistenti e documenti iconografici
276 4d. Descrizione degli esemplari esistenti (schede)
276 4d1. Roncola (attrezzo contadino)
277 4d2. Roncola (arma)
278 4d3. Ronca
278 4d4. Roncone
283 5. Conclusioni
287 6. Bibliografia
295 7. Indice analitico
295 Nomi
298 Luoghi
302 Armi in asta raffigurate