Le crociate dopo le crociate. Da Nicopoli a Belgrado (1396-1456)


PREZZO : EUR 25,00€
CODICE: ISBN 8815247211 EAN 9788815247216
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
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EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Le crociate dopo le crociate. Da Nicopoli a Belgrado (1396-1456)

PREZZO : EUR 25,00€

CODICE :
ISBN 8815247211
EAN 9788815247216

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COLLANA/SERIE:


ANNO:
2013

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
396 pagine
Brossura

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
«Le crociate "classiche" che ebbero come meta la Terrasanta finirono nel 1291 con la caduta di San Giovanni d'Acri. A partire dal Trecento l'ipotesi di una riconquista di Gerusalemme non fu più al centro della pianificazione crociata. Essa divenne il corollario di una strategia di attacco avente come obiettivo primario la distruzione della potenza turca in area balcanica, e dal 1453 in poi la sua cacciata da Costantinopoli»
Le crociate sono abitualmente associate all'idea di Medioevo: l'elenco ufficiale ne conta otto fra il 1098 e il 1270. Ma anche dopo questa data per lungo tempo la crociata restò un obiettivo capace di mobilitare emozioni e risorse dell'Europa cristiana. Queste «crociate tardive» non ebbero più come oggetto la lotta per la Terrasanta ma la difesa dello spazio europeo dall'avanzata dell'Impero ottomano. Furono molte: se ne annoverano più di dieci fino alla battaglia di Lepanto (1571) e altre ne seguirono in età moderna. Durante questo periodo gli eserciti della cristianità colsero più insuccessi che vittorie. Il volume racconta i diversi progetti di offensiva antiottomana promossi dal papato e i loro esiti, a cominciare dal disastro di Nicopoli nel 1396, la più sanguinosa sconfitta mai toccata a una spedizione crociata, per terminare con la fortunosa vittoria di Belgrado del 1456, per la quale si parlò addirittura di miracolo.


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