Seconda di copertina:
"... nichil scripsi nisi quod his auribus ab Iõ Iacobo hausi ate[n]tissime"
"... nihil me scripturum. cui ita acurate atentioreq[u]e animo no[n] intenderim ut nihil sim affirmaturus quod uel ip[s]e non inspexerim... uel ab locupletissimis auctoribus non hauserim a'tentissime"
- "... nulla scrissi che non udii attentamente con le mie orecchie da Gian Giacomo"
"... non avrei scritto nulla cui non mi fossi volto con accuratezza e con l'animo più attento, a tal punto da non aver intenzione di affermare nulla che non abbia o constatato di persona... o attinto accuratamente da autorevoli scrittori"
Arcangelo Madrignano, Le imprese dell'illustrissimo Gian Giacomo Trivulzio il Magno
Menzionato di frequente nei due tomi pubblicati nel 1815 da Carlo Rosmini sul condottiere milanese Gian Giacomo Trivulzio (Crema 1442 - Chartres 1518), il codice Gestar[um] Rer[um] Ill[ustrissimi] Viri Magni Trivultii, cronaca della vita e dell'operato del personaggio, resta pure in seguito allo stato di manoscritto, trascurato dagli studi sulla prima età degli Sforza (1450-'99). Eppure, fluviale resoconto di Arcangelo Madrignano - monaco dell'Ordine cistercense, poi abate di Chiaravalle e vescovo di Avellino e Frigento -, redatto dal 1503, anno cui fa esplicito riferimento, sino a metà 1512, ripercorre in circa 350 fogli, in parte è possibile autografi, non soltanto i trent'anni cruciali della biografia del Trivulzio, dal soccorso a Luigi XI di Valois, nel 1465, ai primordi della calata di Carlo VIII di Valois per la conquista del regno di Napoli, nel 1494. Certo il "Magno" ne è soggetto centrale, come lo è peraltro per la cronachistica coeva, nei conflitti contro la repubblica di Venezia e il ducato di Savoia, nel 1467; nel Piemonte, di nuovo contro i sabaudi, nel 1476; nel Genovesato sforzesco ribelle, nel 1471; nel Senese, per la guerra dei Pazzi, poi nella valle del Taro parmense, nel 1478-'79; tra Ferrarese e Bresciano, in appoggio al casato d'Este, nel 1482-'84; nel Napoletano, a sostegno dei Trastámara contro la rivolta baronale, nel 1485-'86; al servizio dello Stato pontificio nelle Marche, nel 1487; poi ancora nelle schiere del regno di Napoli, all'impresa del Cesenate per la diversione avverso ai francesi, nel 1494. Ma vi è pure altro. Testo più coerente, compatto e colto dell'anonima Vita giovanile di Gian Giacomo Trivulzio, di fine XV secolo, e della Vita del Magno Trivulzio, di Giovan Giorgio Albriono e Giovan Antonio Rebucco, del 1541, benché orientato sull'individuo e sui suoi successi, e cronologicamente delimitato, il codice Gestar[um] Rer[um] si conferma quale minuziosa fonte per la storia delle inquietudini dell'Italia quattrocentesca tutta, dilaniata dalle guerre tra stati non meno che dalle contese tra fazioni. Da una delle quali, quella dei Guelfi, è Gian Giacomo Trivulzio a emergere, incombente, non soltanto a livello "nazionale", sia esso milanese o italiano, ma si direbbe europeo.
Membro della "clientela" dell'eroe di quest'opera almeno dal suo rientro a Milano, nel 1499, il Madrignano protesta nella dedica a Gian Nicolò Trivulzio - legittimo erede, pure ideale, del "Magno" - un intento pedagogico che gli accenti panegiristici si incaricano di attenuare, a pro dell'esaltazione di un condottiere di cui già in vita si celebrano i fasti. Se l'autore si vuole così accreditare per testimone, assicurando di riferir solo quanto udito raccontare dal protagonista o verificato di persona, tocca poi al lettore contestualizzare episodi e personaggi, collazionare testi e materiali per convalidarne o meno il resoconto; che si attesta tuttavia per ineludibile in una ricostruzione degli eventi dell'epoca, nonché per una restituzione meglio documentata delle vicende di Gian Giacomo Trivulzio.
Sommario:
pag. VII Presentazione, di Gian Giacomo Attolico Trivulzio
IX Presentazione, di Isabella Fiorentini
XI Prefazione, di Letizia Arcangeli
XV Scheda codicologica, di Giliola Barbero
XIX Introduzione, di Marino Viganò
LVII Ringraziamenti
LIX Sigle d'archivio
1 Le imprese dell'illustrissimo Gian Giacomo Trivulzio il Magno
3 Codice 2076
7 "Quanto contiene il primo libro…"
19 Codice 2124
23 "Prefatione Sopra li Commentarii…"
33 Codice 2079
37 Lettera dedicatoria
45 Libro primo
89 Libro secondo
135 Libro terzo
175 Libro quarto
201 La spedizione di Osimo
215 Traduzione
409 Indice dei nomi
419 Illustrazioni