Con appendice sui bolli laterizi a cura di M. Steinby
Il Battistero lateranense, conosciuto anche come S. Giovanni in Fonte, fu costruito da Costantino nel IV secolo e inaugurato dallo stesso nel 315 d.C. Di forma ottogonale con colonne angolari, è coperto da tetto in legno. Successivamente fu ampliato a partire dal 432 fino al 440 circa da Sisto III e perfezionato a più riprese fino al XVII secolo.
Presenta due ordini di colonne che reggono la cupola; il più basso è costituito da colonne di porfido rosso e capitelli compositi (capitelli tipici dell'architettura romana con volute ioniche e foglie e motivi vegetali di tipo corinzio); quelle superiori, più sottili, sono in marmo. Su ambedue gli ordini di colonne corre una trabeazione marmorea. Sotto la cupola è posto il fonte battesimale.