IX Seminario avanzato in Filologia germanica (Torino, 15-19 settembre 2008)

Commento dell'editore e quarta di copertina:
Il volume raccoglie le Lezioni e le Comunicazioni presentate durante il IX Seminario avanzato in Filologia Germanica tenutosi a Torino dal 15 al 19 settembre 2008. L'argomento del Seminario 'Le Rune. Epigrafia e Letteratura' è stato trattato in lezioni tenute da docenti provenienti da varie Università (F. Raschellà, M. Meli, C. Giliberto, V. Dolcetti Corazza, S. Bellocchio, A. Marez, C. Cucina, L. Massobrio) che hanno sottolineato gli aspetti filologici, linguistici, storici e culturali delle iscrizioni in fupark, testimoni in tutta l'area germanica, con particolare frequenza in quella nordica, della più antica forma di scrittura in uso presso le popolazioni germaniche, precedente alla creazione dell'alfabeto gotico e all'introduzione di quello latino. Alle lezioni seguono nel volume le Comunicazioni di giovani studiosi (D. Bullitta, S. Caldara, D. Cavallaro, M. Pellegrini, A. Trovato) che hanno riferito sulle loro ricerche.

Indice:
pag. VII Premessa di Vittoria Dolcetti Corazza e Renato Gendre
VIII Programma
Lezioni
1 Marcello Meli, Le rune nella letteratura norrena più antica
19 Concetta Giliberto, La tradizione runica del Mare del Nord. L'Inghilterra anglosassone
65 Vittoria Dolcetti Corazza e Silvia Bellocchio, Il Codex Taurinensis F. IV 1 fr. 10
117 Alain Marez, Des runes germaniques aux runes scandinaves ou les causes de la réduction d'un système graphique
151 Carla Cucina, Pietre runiche e letteratura: convergenza, interferenza, contestualità figurativa
251 Alain Marez, Littérature runique et littérature norroise
281 Lorenzo Massobrio, L'Atlante Linguistico ltaliano (ALI) nel panorama degli atlanti linguistici italiani
Comunicazioni
303 Dario Bullitta, Prestiti bassotedeschi nella Saga Heilagrar Önnu: i termini senza modello testuale
325 Sara Caldara, La rappresentazione degli elfi nella tradizione germanica
343 Davide Cavallaro, Una indagine su Wulf e Eadwacer
361 Mariachiara Pellegrini e Alfredo Trovato, Nuovi strumenti nell'indagine epigrafica runica: il caso del B.A.S.P.