Commento dell'editore:
In meno di sessant'anni (1946-2004) il principale novelliere trecentesco dopo il Decameron è stato pubblicato per ben sette volte in prestigiose collane, ma nessuna di tali edizioni ne ha preso in considerazione l'ampio testimoniale, spesso caratterizzato da complessi fenomeni di rimaneggiamento e contaminazione. La presente edizione critica è per la prima volta basata sull'escussione delle principali testimonianze manoscritte, alcune delle quali sono state riscoperte o rivalutate solo in tempi recentissimi: ne risultano la soluzione di varie cruces, il restauro di passi finora ritenuti soddisfacenti ma in realtà problematici per il senso, e più in generale la rivalutazione di un grande autore del nostro Medioevo.