Commento dell'editore:
- nel 2013 ricorre l'anniversario di questa opera importantissima per la cristianità
- opera fondamentale nella storia delle religioni e non solo, in cui per la prima volta un imperatore sancì la libertà di culto
- testo greco e latino a fronte e traduzione a cura di Paolo Scaglietti
L'Editto di Milano (noto anche come Editto di Costantino, Editto di tolleranza o Rescritto di tolleranza) fu emanato a Milano nel 313 d.C. da Costantino e Licinio: riconosceva alle comunità cristiane piena libertà di culto e parità di diritti nei confronti di tutte le altre comunità dell'Impero; abrogava le restrizioni in vigore, relative alla libertà di propaganda e proselitismo fra i pagani, e ordinava la restituzione ai cristiani di tutti i beni confiscati. I cristiani potevano acquistare proprietà, frequentare e aprire al pubblico i luoghi di culto, avere propri cimiteri. Successivamente, Costantino concesse alla Chiesa altri privilegi, come l'immunità dei sacerdoti; la possibilità di ricevere donazioni ed eredità, che permetterà alla Chiesa di accumulare ricchezze; la proclamazione della domenica come giorno festivo; il diritto di asilo alle chiese. Attribuì ai vescovi la giurisdizione sul clero e anche sui civili che ne avessero chiesto il giudizio.