L'eredità dei Goti. Testi barbarici in età carolingia


PREZZO : EUR 32,00€
CODICE: ISBN 8879881728 EAN 9788879881722
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 11
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
L'eredità dei Goti. Testi barbarici in età carolingia

PREZZO : EUR 32,00€

CODICE :
ISBN 8879881728
EAN 9788879881722

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EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 11

ANNO:
2009

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
IX-240 pagine
Brossura
cm 17 x 24 x 1,5
gr 470

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
I Goti sono stati certamente la popolazione germanica dell'età delle grandi migrazioni che ha lasciato di sé le tracce più rilevanti, a livello archeologico, nei testi degli storiografi greci e latini. L'insediamento definitivo dei Goti tra Italia, Francia meridionale e, infine, Spagna, ha poi portato quelle genti a uno scambio e fusione con le popolazioni locali, che si è ripercosso nei prestiti linguistici e nelle tracce onomastiche. I Goti, in tutto ciò, non si differenzierebbero però da altri gruppi germanici, come ad esempio i Longobardi o i Burgundi. I Goti hanno lasciato un surplus, ovvero una documentazione scritta nella propria lingua, con un proprio alfabeto, creato nel IV secolo, che li ha accompagnati sino alla fine della propria storia. Questo volume parte proprio dalla fine del percorso storico dei Goti, laddove la maggior parte dei lavori degli storici che si sono dedicati ai Goti si fermano. Cosa è divenuto della lingua dei Goti quando Ostrogoti e Visigoti si stanziano sulle sponde del Mediterraneo occidentale? Cosa è avvenuto della loro scrittura, della loro letteratura? L'autore segue gli Ostrogoti e i Visigoti nel lento spegnersi della propria lingua, ne motiva le cause ma, allo stesso tempo, offre al lettore le ragioni per le quali la scrittura gotica, brani in lingua gotica ricompaiono, improvvisamente, in età carolingia, a una distanza di ben 250 anni dalla fine del regno ostrogoto in Italia e quasi un secolo dopo la fine del regno visigoto di Toledo. Comprendere le ragioni della sopravvivenza di una memoria linguistica nonché letteraria richiede analisi di tipo codicologico e filologico, riflessioni sui sistemi alfabetici spesso semplicisticamente definiti 'esotici' che compaiono in età carolingia. Alla fine del percorso di questo volume il lettore dovrebbe possedere le chiavi per comprendere quella che è stata l'eredità dei Goti al mondo occidentale che va compresa all'interno dell'età di Carlo Magno.

Indice:
pag. VII Dedica
IX Premessa
1 1. TESTI, CODICI, EPOCHE: RIFLESSIONI METODOLOGICHE
1 1.1 Il gotico nella rinascenza carolingia
4 1.2 Manoscritti gotici ed edizioni critiche
11 1.3 La trasmissione del testo
15 1.4 Filologia e storia
17 2. LA SOPRAVVIVENZA DELLA LINGUA GOTICA
17 2.1 Il gotico in Italia
36 2.2 Il gotico fra Gallia e penisola iberica
57 3. MEMORIE GOTICHE IN ETÀ CAROLINGIA
58 3.1 Dall'Italia ad Aquisgrana
70 3.2 Dalla penisola iberica ad Aquisgrana
75 3.3 Lingua gotica, lingua barbarica
86 3.4 La scoperta dei manoscritti gotici: il caso del CODEX ARGENTEUS
91 4. I GOTICA CAROLINA: WIEN, ÖSTERREICHISCHE NATIONALBIBLIOTHEK, COD. 795, FF. 20R-V
91 4.1 Il manoscritto: analisi codicologica
107 4.2 Il manoscritto: analisi dei testi
108 4.2.1 I fogli 1r-20r: indagine codicologica e testuale
121 4.2.2 Le serie alfabetiche
132 4.2.3 I nomi delle lettere gotiche
138 4.2.4 I testi del f. 20v
143 4.3 La copiatura dei gotica nel ms. Wien, ÖNB 795
149 5. I GOTICA CAROLINA: PARIS, BNF, LAT. 528, F. 71V
149 5.1 Il manoscritto: analisi codicologico-paleografica
157 5.2 I contenuti del manoscritto
160 5.3 I glossatori
164 5.4 I Gotica Parisina
168 5.5 Testi gotici in area visigota
174 5.6 L'abbazia visigota di Massay
177 5.7 Le lettere gotiche
181 6. TESTI BARBARICI IN ETÀ CAROLINGIA
181 6.1 Alfabeti e lingue
188 6.2 Le lingue di Dio
197 BIBLIOGRAFIA
223 INDICI
225 Indice dei manoscritti
227 Indice dei nomi di persona
237 Indice delle cose notevoli.


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