Commento dell'editore:
Il Liber ad honorem Augusti narra in 3 libri di complessivi 1674 versi le vicende che sconvolsero l'Italia Meridionale alla morte di Guglielmo II il Buono (1189) e culminate nella guerra fra Tancredi d'Altavilla ed Enrico VI, col trionfo finale di quest'ultimo, esaltato non tanto come uomo, quanto come garante di quella monarchia universale che troverà in Dante l'assertore più convinto.
Pietro da Eboli, vissuto tra il 1160 e il 1219, si mostra dotato di autentico sentimento epico e drammatico. Il suo poema è una delle opere più importanti del XII secolo.
Indice:
pag. 5 Introduzione: fonti storiche del periodo svevo
15 Cap. I. Pietro da Eboli: notizie biografiche
22 Cap. II. Opere
43 Cap. III: Il codice
47 Cap. IV: Le edizioni
56 Cap. V: Valore letterario del Poema
85 Cap. VI: Conclusione
94 Testo e traduzione
233 Appendice 1ª: Glossario
237 Appendice 2ª: Indice dei luoghi e nomi propri più importanti
245 Bibliografia.