Commento dell'editore:
Il Trono di Spade è un fenomeno planetario: che si tratti del ciclo di romanzi di George R.R. Martin, o della spettacolare serie tv che ne è derivata, ovunque – sui giornali, nei blog online, nelle conversazioni tra appassionati – fioriscono le discussioni. Perché Westeros non ha ancora visto una rivoluzione industriale? L'astronomia è in grado di spiegare le peculiarità climatiche del continente e i suoi imprevedibili solstizi? Ma soprattutto: a cosa si è ispirato l'autore per creare il suo universo, dal sapore inequivocabilmente "medievale"?
All'ultima domanda risponde Carolyne Larrington, eminente studiosa di antiche saghe, e questo libro è il risultato di ciò che succede quando i medievisti appassionati del Trono di Spade si riuniscono, dibattendo su cosa abbiano in comune Westeros ed Essos con il mondo medievale storico, ma anche con il mondo assai più vivido e arcano dell'immaginario medievale. Carolyne Larrington ha cercato e raccolto i miti e le leggende che hanno acceso l'immaginazione di Martin, e qui li racconta, trascinando il lettore in un viaggio tra un Oriente esotico e oscuro e i boschi incantati delle saghe norrene, popolate di folletti, giganti, e, ovviamente, draghi. Dagli Estranei alla Donna Rossa, da Castel Granito al Mare dei Brividi, un'indispensabile guida alle fonti storiche che hanno ispirato la più grande creazione fantasy del Ventunesimo secolo.