Commento dell'editore e note di copertina:
In Terrasanta, poco lontano dal lago di Tiberiade, presso i Corni di Hattin, il 4 luglio 1187 si svolse la battaglia che chiuse l'avventura del regno cristiano di Gerusalemme.
Tra le fiamme di un devastante incendio, sotto una pioggia di frecce islamiche, bruciarono le speranze di un'intera generazione di europei che aveva stabilito nel Vicino Oriente la propria patria. Dopo ottantotto anni di dominio crociato, la Città Santa tornava in mano ai musulmani, grazie alle vittorie di uno dei capi più carismatici: il sultano ayyubide Salah ad-din, il leggendario Saladino. L'inizio del declino dei regni cristiani in Medio Oriente coincise con la più grande sconfitta dei Cavalieri Templari, l'ordine di monaci soldati che più si era identificato con quell'impresa. L'Europa cristiana, le masse di pellegrini, la determinazione della Chiesa si trovarono a confronto con la forza inarrestabile dell'unificatore dell'Islam, che aveva saputo imporre la sua autorità dall'Egitto alla Mesopotamia, dall'Arabia all'Asia Minore. L'ultima battaglia dei Templari è il racconto di quei regni, di quei protagonisti, delle loro vite e della mirabile vittoria di Saladino.
La più grande sconfitta dei Templari e l'ascesa di Saladino
• Hattin nel mondo medievale
• La situazione politica in Terrasanta e l'ascesa degli ayyubidi
• Lo scoppio del conflitto
• La battaglia di Hattin
• Come finì la guerra
• Le armate cristiane
• Gli ordini militari
• L'esercito dell'Islam
Indice:
La battaglia
pag. 11 1 Hattin nel mondo medievale
38 2. La situazione politica in Terrasanta e l'ascesa degli ayyubidi
74 3. Lo scoppio del conflitto
97 4. I Corni di Hattin
129 5. Come finì la guerra
Gli eserciti
165 6. Le armate cristiane
188 7. Gli ordini militari
201 8. L'esercito dell'Islam
214 Bibliografia
216 Indice dei nomi.