Commento dell'editore:
Un'epica rovente e impetuosa, un mondo di carne e ossa dove non c'è posto per eroi di carta, ma per esseri umani liberi e consapevoli, scritta con lo stile travolgente di Silvana De Mari, autrice del bestseller internazionale L'ultimo elfo.
Improvvisamente la gola del Dogon finì. Il cielo si allargò bruscamente e le stelle arrivarono all'orizzonte. La piana delle risaie si aprì davanti a loro: Varil era in fiamme. La città agonizzava. Yorsh estrasse la sua spada, che brillò. Nulla più avrebbe potuto fermarli. Lui e la sua armata di rinnegati e pezzenti, trasformata ora in un esercito di guerrieri invincibili. La città di Varil viveva il suo ultimo dolore, il suo ultimo orrore: la cavalleria leggera di Daligar stava arrivando, inarrestabile. Yorsh si voltò: Rankstrail, il Capitano, era immediatamente alle sue spalle. Il suo luogotenente lo seguiva, un po' più a destra. La sua, la loro, un'unica mente, un unico cuore.
«De Mari si serve con abilità della fantasy per parlare di temi da grandi: la solitudine, la diversità, l'emarginazione, la solidarietà ma anche la necessità di scegliere ogni giorno, anche sbagliando».
IO Donna