Commento dell'editore e quarta di copertina:
Attraverso lo studio delle diverse forme che il paesaggio viene assumendo nei secoli, un grande interprete della storia ricostruisce gli stili di vita, la cultura, gli atteggiamenti mentali, l'esercizio del potere dell'uomo medievale.

Indice:
pag. IX Introduzione
3 I. Città e campagne
3 Due mondi: Occidente e Oriente
4 La civiltà del legno
6 Boschi medioevali, boschi superstiti
7 Città e campagne
9 Le due Italie
12 Nord e Sud nell'Occidente europeo
15 II. Uomo e ambiente
15 La trasformazione dell'ambiente
17 Pastori e contadini
19 Uso e percezione dell'ambiente: adattamento e iniziativa
23 Mondo naturale e immaginario
27 III. Uomini, acque, boschi
27 Prima dell'intervento dell'uomo
28 La preistoria
31 I Romani: la grande colonizzazione del suolo
33 L'ambiente naturale risorge: tra tarda Antichità e primo Medioevo
30 Campi, boschi, paludi: il volto dell'Alto Medioevo
43 La colonizzazione medioevale
46 Le terre coltivate si allargano ovunque: allarmi e liti
50 Boschi: colonizzazione e distruzione
53 Passato e presente
57 Dopo il Medioevo
61 IV. «Barbari» e Romani
61 Italia longobarda e Italia bizantina
62 Ruolo e struttura della città
64 Vescovi e abati
66 Le pievi
67 Terre di città, terre di monasteri
69 I grandi monasteri
72 Città, corti e villaggi
75 L'organizzazione del territorio
78 Longobardi e Romani
81 V. «Il secolo di ferro»
81 Il problema della colonizzazione
83 L'assalto all'Occidente
83 La difesa: fortezze e terrirorio
86 Medioevo: età di fortificazioni
88 Progressi dell'agricoltura
90 Gli insediamenti
92 La persistenza della città in Italia
95 Campagne del Nord e città del Sud in Occidente
96 Terre di foreste, terre di campi coltivati
99 La scelta ambientale
101 Variazioni, limiti e contrasti alla scelta ambientale
105 Note.