Commento dell'editore:
Giunto al termine d'una ricerca ventennale, questo libro ripercorre attraverso le figure-chiave di Pier Damiani e Gregorio VII lo staordinario 'caso' storico, sociale ed ecclesiologico della Riforma dell'XI secolo. In questo quadro religioso, politico e intellettuale si intrecciano tensioni e comportamenti che trovano nei personaggi di Anselmo da Lucca, Ubaldo da Gubbio, Silvestro Guzzolini e, soprattutto, Urbano II, grandi protagonisti d'un mondo inquieto eppure incessante nella speranza d'un domani differente. Pagine di grande intensità che rappresentano un contributo fondamentale nell'intelligenza delle mutevolissime tendenze in equilibrio fra ortodossia, potere, esperienza mistica e rovesciamento degli schemi nei secoli centrali del Medioevo.