Commento dell'editore:
Il volume, alla sua seconda edizione dopo quella del 2011, ricostruisce la cultura figurativa maturata nella Lombardia di età romanica analizzando le modalità di lavoro delle maestranze e verificando i modelli iconografici da esse adottati.
Per quanto riguarda le origini della pittura romanica lombarda, un particolare rilievo critico è offerto, oltre che alle committenze episcopali, alle persistenze carolingie, allo sguardo verso Roma e l'antica tradizione cristiana e alle tematiche apocalittiche.