Commento dell'editore:
Il volume persegue il tentativo di ricostruire le gnoseologie di Marsilio Ficino e Giovanni Pico della Mirandola nel contesto più ampio delle loro opzioni metafisiche e antropologiche. Nella riflessione ficiniana vengono fatti coesistere apporti procliani e ben più importanti motivi plotiniani, come la dottrina dell'anima non discesa. Almeno fino all'Heptaplus Giovanni Pico mostra sostanzialmente di condividere l'orientamento plotiniano del platonismo di Ficino, cercando nel contempo una conciliazione con l'aristotelismo in nome dell'ideale della pax philosophica.