Indice:
pag. 5 Presentazione
7 Capitolo I - La dominazione sveva
7 1. Enrico VI
13 2. Federico II
23 3. Manfredi
27 Capitolo II - La dominazione angioina
27 1. Carlo d'Angiò
31 2. L'importanza del castello di Monforte
36 3. I vespri siciliani
39 Capitolo III - La dominazione aragonese
39 1. Pietro III d'Aragona
43 2. Giacomo II
46 3. Federico III e la guerra tra due fratelli
51 4. Pietro II e la lotta tra le nobiltà latina e catalana
53 5. Ludovico
55 6. Federico IV e la fine della guerra siculo angioina
62 7. La grecità di Monforte
66 8. Le strade
71 Capitolo IV - L'età dei Martini
71 1. I quattro vicari
75 2. I Martini
78 3. Monforte, terra molto insigne
85 4. Monforte ridiviene baronia
90 5. Giovanni Cruyllas
96 6. Nicolò Castagna
102 7. L'agricoltura
105 8. Fine del medioevo siciliano
107 Documenti
107 1. Ruggero, Conte di Calabria e di Sicilia dona al monastero di San Pancrazio di Scilla alcuni beni, tra cui un mulino ubicato lungo il torrente di Monforte - Anno 1104
108 2. La Regina Costanza, moglie di Enrico VI, conferma al monastero di Santa Maria della Scala di Messina le precedenti donazioni di Guglielmo II e di Enrico VI ed in particolare il Casale Rachal al Melue e la tenuta di Niceta, nel territorio di Monforte, dote della monaca Maria - Anno 1196
109 3. Bartolomeo de Luci dona al monastero di Santa Maria di Roccamadore, da lui fondato a Tremestieri, diversi beni tra cui un mulino lungo il torrente Niceto con le terre circostanti - Anno 1197
110 4. Federico II dona a Simone de Calvello di Palermo le terre del Pantano che si trovano "nel tenimento di Milazzo vicino Monforte" - Anno 1200
111 5. Federico II conferma al monastero di Santa Maria della Scala di Messina il possesso del Casale Rachal al Melue e della tenuta di Niceta nel territorio di Monforte, dote della monaca Maria - Anno 1209
112 6. La Regina Costanza II, moglie di Federico II, dona all'Ospedale di San Giovanni di Messina le terre di proprietà del demanio ubicate nel territorio di Monforte di cui si indicano i confini - Anno 1216
113 7. Federico II esaminati, secondo gli editti emessi a Capua e a Messina i documenti presentati dalla badessa Barbara, conferma al monastero di Santa Maria della Scala il possesso del Casale Rachal al Melue e della tenuta di Niceta nel territorio di Monforte, dote della monaca Maria - Anno 1221
114 8. Lettera con cui Federico II pone il castello di Monforte alle sue dirette dipendenze - anno 1239
115 9. Sentenza del vescovo di Albano Rodolfo de Chevrières, legato apostolico in Sicilia, a favore del monastero di Santa Maria della Scala circa il legittimo possesso del Casale Rachal al Melue sottratto con la forza al tempo di Federico II da Afranio de Porta - Anno 1267
117 10. Sentenza del vescovo di Albano Rodolfo de Chevrières, legato apostolico in Sicilia, a favore del monastero basiliano di Sant'Anna di Monforte circa il legittimo possesso del bosco sottratto con la forza al tempo di Manfredi e quindi pervenuto a re Carlo - Anno 1267
118 11. Carlo d'Angiò comunica ai suoi funzionari le sentenze del vescovo di Albano Rodolfo de Chevrières in favore dei monasteri di San Salvatore e di Santa Maria della Scala di Messina e chiede loro di renderle operative - Anno 1268
119 12. Assetto dei castelli della Siciiia custoditi dalla Curia - Anno 1272
120 13. Re Carlo chiede al Secreto di Sicilia che vengano consegnate al notaio del papa Giovanni di Capua le decime sui proventi del demanio di Monforte - Anno 1273
120 14. Pagamento dello stipendio a Giovanni de Mombrison, castellano di Monforte e spese per lavori al castello - Anno 1273
121 15. Assetto dei castelli della Sicilia custoditi dalla Curia - Barletta, 3 marzo 1274
122 16. Assetto dei castelli della Sicilia custoditi dalla Curia - Barletta, 3 maggio 1274
122 17. Assegnazione di frumento e miglio a vari castelli della Sicilia - Anno 1275
123 18. Assegnazione di miglio a vari castelli della Sicilia - Anno 1278
124 19. Assegnazione di miglio a vari castelli della Sicilia - Anno 1278
125 20. Assetto dei castelli della Sicilia custoditi dalla Curia - Anno 1281
126 21. Il vicesecreto delle Valli di Demone e Milazzo, Riccardo Candiloro, incaricato con lettera del secreto di Sicilia, Bartolomeo di Castiglione, datata 25 maggio, di curare l'immissione in possesso di alcune terre nella fiumara di Rometta, appartenenti a Filippa e Fenicia Marchisotto, secondo l'ordine dato dal re Giacomo con lettera del 24 maggio, adempie l'incarico affidatogli - Anno 1286
128 22. I giudici di Monforte Bonsignorino di Napoli e Giovanni de Peretti giurano di aver presenziato alla reintegrazione del monastero di Santa Maria della Scala nel possesso del Casale Rachal al Melue in base ad una sentenza del Maestro Giustiziario e dei giudici della Magna Regia Curia - Anno 1289
131 23. Martino, Maria e il duca di Montblanc aggregano al distretto di Messina la terra e il casteilo di Monforte confiscati a Blasco Alagona - 11 settembre 1393
133 24. Martino il vecchio, Maria e Martino il giovane investono Berengario Cruyllas del feudo di Monforte - 6 agosto 1395
136 25. Il re Martino con l'aiuto di un consiglio nominato dal Parlamento di Siracusa dichiara feudale la terra di Monforte - 3 ottobre 1398
137 26. I Martini nvestono Giovanni Cruyllas del feudo di Monforte - 4 novembre 1398
142 27. Lettera di re Martino ai messinesi che chiedevano che Monforte rimanesse sotto la loro giurisdizione - 16 maggio 1399
145 Bibliografia