Commento dell'editore e quarta di copertina:
La città di Pavia assunse in età tardoantica una particolare importanza commerciale e strategica. Probabilmente per tale motivo fu scelta da Teodorico (490-526) quale seconda capitale, insieme con Verona, del Regno ostrogoto. Questa scelta venne confermata dai re goti successivi e poi ancora in periodo longobardo e carolingio, quando la città fu capitale del Regno italico. Con la distruzione del palazzo reale nel 1024 si diede avvio all'affermazione del libero Comune.
Questa guida intende fornire un quadro storico di quei secoli, in cui questa sonnolenta città di provincia fu capitale di un regno, e accompagnare il lettore alla scoperta di reperti occasionali, indizi, testimonianze storiche che evochino i fantasmi di quel lontano passato.
Sommario:
pag. 11 Pavia capitale altomedievale, Riccardo Rao
33 L'impianto urbano in epoca altomedievale sulla base dei dati archeologici, Rosanina Invernizzi
43 Pavia nell'alto Medioevo: i monumenti e le opere, Saverio Lomartire
71 La fortuna critica e iconografica (secoli XIII-XIX), Davide Tolomelli
87 Bibliografia essenziale