Quarta di copertina:
Fidelma era tornata a casa da un pellegrinaggio alla tomba di san Giacomo, affrettando il rientro quando aveva appreso che fratello Eadulf, emissario sassone in Irlanda dell'arcivescovo Theodore di Canterbury, era stato accusato di omicidio. I particolari, tuttavia, erano ancora oscuri…
Nostra Signora delle Tenebre
Irlanda, alto Medioevo. Reduce da un pellegrinaggio all'estero, sorella Fidelma si trova ad affrontare un nuovo mistero delittuoso; un mistero, però, che stavolta la riguarda molto, forse troppo, da vicino. Infatti il monaco Eadulf, fraterno amico dell'investigatrice, è stato riconosciuto colpevole di un reato infamante (lo stupro e l'omicidio di una ragazzina) e, malgrado protesti la propria innocenza, è ormai in procinto di venire giustiziato. Così, allo scopo di salvare Eadulf dal patibolo, a sorella Fidelma non resta che ingaggiare un'affannosa lotta contro il tempo, dando inizio a un'investigazione nel regno nemico del Laigin, contro tutto e contro tutti… Questo il punto di partenza di "Nostra Signora delle Tenebre", un giallo appassionante e senza un attimo di tregua, dove la suggestiva rievocazione di climi, ambienti e personaggi dell'Irlanda medievale si sposa perfettamente ai colpi di scena di un intreccio poliziesco a prova di bomba, confermando lo straripante talento di Peter Tremayne e l'accattivante originalità della sua monaca-detective.