Commento dell'editore:
La drammatica vicenda di Esmeralda, giovane e bellissima zingara, amata e contesa da numerosi pretendenti, fra i quali il malvagio arcidiacono della cattedrale di Parigi e il gobbo Quasimodo, mostruoso campanaro. Una descrizione del medioevo, gotica e visionaria, notturna e potente. Questo romanzo di Hugo (1802-85) è considerato l'opera più rappresentativa della grande narrativa romantica.

Quarta di copertina:
Notre-Dame de Paris, concepito durante la rivoluzione del luglio 1830 e pubblicato l'anno successivo, è il frutto di un isolamento durato un anno, da cui Hugo seppe trarre un universo popolato da ombre sinistre e oscuri intrecci, sentimenti laceranti e inconfessabili peccati. Il risultato è un grandioso affresco a tinte forti, caratterizzato dai temi essenziali del romanticismo europeo: la storia come luogo d'azione; il popolo che per la prima volta entra a viva forza nella letteratura; il rapporto tra l'orrido e il bello; i colpi di scena e i momenti spettacolari; e, soprattutto, il contrasto assoluto fra i sentimenti puri sopraffatti dalla perversione e dal male. Centro reale e pulsante del romanzo è la cattedrale, con le sue pietre gotiche, vero cuore di Parigi, palcoscenico ideale dove i protagonisti - Quasimodo, il deforme campanaro che salva dall'impiccagione la bella zingara Esmeralda; Gringoire, il poeta pazzo e girovago che si perde nella Corte dei Miracoli; Phoebus, il nobile ufficiale; Frollo, l'arcidiacono anima nera del romanzo - e i comprimari - la folla tumultuante dei reietti - incarnano eroi indimenticabili, in pagine di altissima letteratura che hanno affascinato generazioni di lettori.

Indice:
pag. V Introduzione
LIII Nota bio-bibliografica
NOTRE-DAME DE PARIS
Libro primo
5 I. La sala grande
21 II. Pierre Gringoire
31 III. Monsignore il cardinale
38 IV. Mastro Jacques Coppenole
48 V. Quasimodo
56 VI. La Esmeralda
Libro secondo
61 I. Da Scilla a Cariddi
64 II. La piazza di Grève
67 III. Besos para Golpes
77 IV. Gli inconvenienti del seguire una bella ragazza di sera per la strada
82 V. Seguito degli inconvenienti
85 VI. La brocca rotta
104 VII. Una notte di nozze
Libro terzo
117 I. Notre-Dame
126 II. Parigi a volo d'uccello
Libro quarto
153 I. Le anime buone
157 II. Claude Frollo
163 III. Immanis pecoris custos immanior ipse
171 IV. Il cane e il suo padrone
173 V. Seguito di Claude Frollo
180 VI. Impopolarità
Libro quinto
185 I. Abbas Beati Martini
196 II. Questo ucciderà quello
Libro sesto
215 I. Occhiata imparziale sull'antica magistratura
227 II. Il Buco dei topi
232 III. Storia di una focaccia di farina gialla
254 IV. Una lacrima per una goccia d'acqua
264 V. Fine della storia della focaccia
Libro settimo
267 I. Del pericolo di confidare il proprio segreto a una capra
282 II. Come un prete e un filosofo sono due cose diverse
292 III. Le campane
295 IV. 'ANÁΓKH
310 V. I due uomini vestiti di nero
316 VI. Effetto che possono produrre sette bestemmie all'aria aperta
321 VII. Il monaco nero
330 VIII. Utilità delle finestre che danno sul fiume
Libro ottavo
341 I. Lo scudo mutato in foglia secca
351 II. Seguito dello scudo mutato in foglia secca
357 III. Fine dello scudo mutato in foglia secca
361 IV. Lasciate ogni speranza
376 V. La madre
381 VI. Tre cuori d'uomo fatti diversamente
Libro nono
401 I. Febbre
413 II. Gobbo, guercio e zoppo
418 III. Sordo
421 IV. Coccio e cristallo
433 V. La chiave della Porte-Rouge
436 VI. Seguito della chiave della Porte-Rouge
Libro decimo
443 I. Gringoire ha parecchie buone idee in via des Bernardinis
454 II. Datevi alla malavita
457 III. Viva la gioia!
466 IV. Un amico malaccorto
487 V. Il ritiro in cui monsignore Luigi di Francia dice le sue preghiere
519 VI. Petite flambe en baguenaud
521 VII. Châteaupers alla riscossa!
Libro undicesimo
527 I. La scarpetta
561 II. La creatura bella bianco vestita
570 III. Matrimonio di Phoebus
572 IV. Matrimonio di Quasimodo