Commento dell'editore:
Singolare fortuna, quella di frate Roberto Caracciolo da Lecce! Osannato in vita (1425-1495), oratore e quaresimalista celebratissimo, personaggio di rilievo nelle vicende religiose e politiche del sec. XV, fu gratificato di un successo editoriale strepitoso, a partire già dal 1472, agli albori dunque della moderna arte della stampa. Fino al primo Cinquecento si succedettero sorprendentemente decine e decine di stampe e ristampe delle sue opere; poi il silenzio e l'oblio, rotto soltanto, e con qualche acritico accenno, in occasioni del tutto imprescindibili. In questi ultimi anni, invece, s'è ravvivato l'interesse intorno a questa complessa e discussa figura; e la presente edizione, intera del Quaresimale in volgare e parziale dello Speculum fidei ("Specchio della fede") anch'esso in volgare, ben corredata, secondo le norme della collezione, da due competenti studiosi, ambisce a contribuire a una più congrua conoscenza di questo personaggio salentino di statura nazionale, ingiustamente emarginato, come altri, e snobbato per secoli dalla storia letteraria ufficiale.