Commento dell'editore e copertina:
In età medievale la maggior parte della popolazione viveva nelle campagne. Un'umanità silenziosa e sofferente, costretta a versare pesanti tributi ai nobili, ripetutamente esposta a carestie e violenti conflitti. Un giovane artista errante ci guida attraverso le più basse classi sociali del Medioevo feudale. Ci svela così gli usi e i costumi degli umili popolani, il loro sfruttamento e le regole economiche dell'epoca. La paura degli orsi, dei lupi, dei demoni e delle bande di ladri aleggiava ovunque, ed ancora oggi racconti e leggende testimoniano molto bene l'antica cultura contadina. Ma questa classe sociale ha anche contribuito in maniera determinante al progresso, grazie a invenzioni come la bardatura dei cavalli, l'aratro di ferro, i mulini a vento e la coltivazione di nuovi tipi di grano. Lasciati i villaggi, entreremo pure nelle dimore dei nobili e dei padroni, per scoprire la vita nel castello.