Quarta di copertina:
Le "Confessioni" di Agostino sono un poema d'Amore in crescendo, in cui la creatura - uomo o donna che sia - canta la gloria del creatore attraverso la sua gioia che è luce di vita, amore spirituale in una dimensione senza tempo, senza confini spaziali, senza discriminazioni etniche, in cui gli uomini e le donne si ritrovano fratelli e sorelle al di là dei condizionanti vincoli biologici e fisici, in cui non c'è distinzione, tra chiesa cattolica e ortodossa, sinagoga, moschea, pagoda, né architettonica, né religiosa, né di qualsiasi altra natura, in cui si rivelano fumosi enigmi le più complicate alchimie, di certi esseri viventi, di innalzare argini o barriere di qualsiasi genere tra uomo e donna, tra civiltà e inciviltà, tra democrazia e dittatura, tra Bene e Male, tra ricchezza e povertà, tra chi abita in palazzi lussuosi e chi stenta in baracche alle periferie di metropoli soffocanti per il traffico opprimente nell'inquinamento diffuso e incontrollabile, tra chi è servito a tavola da camerieri in livrea e chi, per sopravvivere, è costretto a rovistare tra i rifiuti delle discariche suburbane.
Indice:
pag. 7 Introduzione
13 Premessa
Le "Confessioni" di Agostino di Tagaste
27 Libro I - Capitolo nono
39 Libro I - Capitolo quattordicesimo
51 Libro II - Capitolo secondo
65 Libro II - Capitolo quarto
71 Libro III - Capitolo primo
81 Libro V - Capitolo sesto
89 Libro V - Capitolo settimo
93 Libro V - Capitolo ottavo
107 Libro V - Capitolo tredicesimo
113 Libro V - Capitolo quattordicesimo
115 Libro VI - Capitolo terzo
125 Libro VI - Capitolo sesto
133 Libro VII - Capitolo dodicesimo
141 Libro VIII - Capitolo ottavo
145 Libro VIII - Capitolo dodicesimo
157 Libro IX - Capitolo sesto
163 Libro X - Capitolo ventisettesimo
193 Conclusione
211 L'Autore ai Lettori
215 Indice dei nomi