Al-Fārābī (870–950) è stato un filosofo interessato alle più svariate branche del sapere e attento lettore del pensiero greco tramandato in lingua araba. Nel volume ci si sofferma sulle conseguenze politiche che nascono dal conoscere filosoficamente la realtà che ci circonda e sul rapporto che questo sapere instaura con la religione e con le discipline da essa derivanti. A chi è rivolta la filosofia, a chi la religione? Come si realizza all'interno della città la relazione tra queste due forme di conoscenza? Che ruolo deve avere e come si deve comportare con il popolo chi possiede un sapere filosofico? Queste sono le domande che soggiacciono al pensiero di Al-Fārābī e alle quali si tenterà di dare una risposta.