Commento dell'editore:
I saggi raccolti in questo volume sono stati presentati in un incontro di studio hispano-italiano organizzato a Saragoza. Il suo tema centrale è stato l'incidenza della legislazione imperiale sulla cristianizzazione dell'Impero romano: un argomento non inedito, che è stato tuttavia affrontato con un approccio strettamente filologico alle fonti antiche e senza prescindere da un loro serrato inquadramento storico. Ciò ha permesso di riesaminare criticamente gli argomenti e i documenti in discussione e di verificare sui testi come la cristianizzazione non si possa ridurre a una formula valida in ogni tempo e in ogni area: il processo si sviluppò in un arco temporale amplissimo, in situazioni storiche che nel corso di quattro/cinque secoli variarono moltissimo, mentre le specificità regionali ne condizionarono le forme e i modi di radicamento sul territorio. In tal senso, ne è uscita confermata la semplice artificiosità non solo di formule che hanno prevalso nel passato, come quelle della lotta tra pagani e cristiani, ma pure di altre, come quella della fine del paganesimo nel IV secolo, che sembrano tornare ad affermarsi in tempi recenti.