Commento dell'editore:
Il continente africano è stato per secoli una fucina di civiltà. È africano infatti il Kurukan Fuga del 1222, una vera e propria "dichiarazione dei diritti umani" ben anteriore a quelle che conosciamo nella storia europea.
L'autore lancia uno sguardo sui tre principali imperi che si sono succeduti nell'Africa occidentale (Ghana, Mali, Songhai).
Personaggi, documenti e modi di vita sono proposti al lettore in chiave divulgativa.
Quarta di copertina:
"Le donne, oltre alle occupazioni quotidiane, devono essere associate a tutti i nostri governi". "Non fate mai torto agli stranieri". Sono solo due degli articoli di una dichiarazione dei diritti umani promulgata, nel cuore dell'Africa occidentale, dal fondatore dell'impero del Mali. È il 1222.
Tra l'VIII e il XVI secolo, in quella vasta porzione di continente nero si sono succeduti tre imperi (Ghana, Mali, Songhai) le cui civiltà nulla hanno da invidiare a quelle che conosciamo dai libri di scuola. L'Autore ci fa scoprire, senza pedanterie, gli africani protagonisti della Storia: a pieno titolo e in tutta indipendenza.
Indice:
pag. 5 Carte
7 Premessa
11 I misteri dell'ovest africano
31 Quartiere riservato ai bianchi
50 Donne liberate
77 Un re nero alla Mecca
98 Vietato a ebrei e cristiani
115 La rovina della scienza.