Edizione integrale
Testo inglese a fronte
BUONE CONDIZIONI
Note di copertina:
Un grande personaggio, un grande ritratto di attore, un modello per tutta la tragedia moderna.
Creazione geniale di un autore appena ventottenne, Riccardo III è tra le più popolari opere di Shakespeare (si pensi alla magistrale interpretazione di Olivier nel 1955 e a quelle recentissime di Ian McKellen e di Al Pacino). Se nel suo primo lavoro, la trilogia dell'Enrico VI, Shakespeare aveva imparato a organizzare un materiale immenso, a ottenere effetti spettacolari, pur con mezzi assai ridotti del palcoscenico elisabettiano – aveva insomma, con la storia, scoperto il teatro -, nel Riccardo III scopre un personaggio, un "eroe", anche se negativo, intorno al quale far ruotare l'intera costruzione drammatica. Ma la vera forza motrice dell'opera è la concezione di Riccardo III come attore e della sua azione come azione teatrale.