Rime. Con le Rime di Iacopo Cavalcanti


PREZZO : EUR 40,00€
CODICE: ISBN 8806596837 EAN 9788806596835
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: A cura di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 10
DISPONIBILITA': Esaurito


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Rime. Con le Rime di Iacopo Cavalcanti

PREZZO : EUR 40,00€

CODICE :
ISBN 8806596837
EAN 9788806596835

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EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 10

ANNO:
1986

DISPONIBILITA':
Esaurito

CARATTERISTICHE TECNICHE:
XXVII-280 pagine
Brossura con alette
cm 14 x 22 x 1,8
gr 364

DESCRIZIONE:

Indice:
XI Introduzione
XXV Nota
XXVII Abbreviazioni
Rime
3 I "Fresca rosa novella"
9 II "Avete 'n vo' li fior' e la verdura"
12 III "Biltà di donna e di saccente core"
16 IV "Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira"
20 V "Li mie' foll'occhi, che prima guardaro"
22 VI "Deh, spiriti miei, quando mi vedete"
25 VII "L'anima mia vilment'è sbigotita"
28 VIII "Tu m'hai sì piena di dolor la mente"
30 IX "Io non pensava che lo cor giammai"
36 X "Vedete ch'i' son un che vo piangendo"
40 XI "Poi che di doglia cor conven ch'i' porti"
43 XII "Perché non fuoro a me gli occhi dispenti"
46 XIII "Voi che per li occhi mi passaste 'l core"
49 XIV "Se m'ha del tutto oblïato Merzede"
52 XV "Se Mercé fosse amica a' miei disiri"
54 XVI "A me stesso di me pietate vène"
57 XVII "S'io prego questa donna che Pietate"
59 XVIII "Noi siàn le triste penne isbigotite"
62 XIX "I' prego voi che di dolor parlate"
66 XX "O tu, che porti nelli occhi sovente"
69 XXI "O donna mia, non vedestù colui"
71 XXII "Veder poteste, quando v'inscontrai"
74 XXIII "Io vidi li occhi dove Amor si mise"
77 XXIV "Un amoroso sguardo spiritale"
80 XXV "Posso degli occhi miei novella dire"
85 XXVI "Veggio negli occhi de la donna mia"
90 XXVIIa Guido Orlandi a Guido Cavalcanti: "Onde si move, e donde nasce Amore?"
93 XXVIIb "Donna me prega, - per ch'eo voglio dire"
108 XXVIII "Pegli occhi fere un spirito sottile"
111 XXIX "Una giovane donna di Tolosa"
113 XXXa "Era in penser d'amor quand'i' trovai"
119 XXXb Niccola Muscia di Guido Cavalcanti: "Ècci venuto Guido ['n] Compostello?"
121 XXXI "Gli occhi di quella gentil foresetta"
124 XXXII "Quando di morte mi conven trar vita"
129 XXXIII "Io temo che la mia disaventura"
135 XXXIV "La forte e nova mia disaventura"
131 XXXV "Perch'i' no spero di tornar giammai"
140 XXXVI A Dante?: "Certe mie rime a te mandar vogliendo"
143 XXXVIIa Dante Alighieri a Guido Cavalcanti: "A ciascun' alma presa e gentil core"
145 XXXVIIb Risposta di Guido: "Vedeste, al mio parere, onne valore"
148 XXXVIIIa Dante Alighieri a Guido Cavalcanti: "Guido, i' vorrei che tu e Lippo ed io"
151 XXXVIIIb Risposta di Guido: "S'io fosse quelli che d'Amor fu degno"
153 XXXIX A Dante Alighieri: "Se vedi Amore, assai ti priego, Dante"
156 XL A Dante Alighieri: "Dante, un sospiro messagger del core"
158 XLI A Dante Alighieri: "I' vegno 'l giorno a te 'nfinite volte"
162 XLII A un amico: "Certo non è de lo 'ntelletto acolto"
165 XLIIIa Gianni Alfani a Guido Cavalcanti: "Guido, quel Gianni ch'a te fu l'altr'ieri"
168 XLIIIb Guido Cavalcanti a Gianni Alfani: "Gianni, quel Guido salute"
170 XLIVa Bernardo da Bologna a Guido Cavalcanti: "A quella amorosetta foresella"
173 XLIVb Risposta di Guido: "Ciascuna fresca e dolce fontanella"
176 XLV A un amico: "Se non ti caggia la tua santalena"
178 XLVIa "In un boschetto trova' pasturella"
182 XLVIb Lapo Farinata degli Uberti a Guido Cavalcanti: "Guido, quando dicesti pasturella"
184 XLVII A frate Guittone d'Arezzo: "Da più a uno face un sollegismo"
187 XLVIIIa Guido Cavalcanti a Guido Orlandi: "Una figura della Donna mia"
190 XLVIIIb Risposta di Guido Orlandi: "S'avessi detto, amico, di Maria"
193 XLIXa Guido Cavalcanti a Guido Orlandi: "La bella donna dove Amor si mostra"
196 XLIXb Guido Orlandi a Guido Cavalcanti: "A suon di trombe, anzi che di corno"
198 La Guido Orlandi a Guido Cavalcanti: "Per troppa sottiglianza il fil si rompe"
201 Lb Risposta di Guido Cavalcanti: "Di vil matera mi conven parlare"
204 Lc Risposta di Guido Orlandi: "Amico, i' saccio ben che sa' limare"
206 LI A Manetto...: "Guata, Manetto, quella scrignutuzza"
209 LII A Nerone Cavalcanti: "Novelle ti so dire, odi, Nerone"
211 LIII Dino Compagni a Guido Cavalcanti: "Se mia laude scusasse te sovente"
215 LIV Cino da Pistoia a Guido Cavalcanti: "Qua' son le cose vostre ch'io vi tolgo"
218 LV Nuccio sanese a Guido Cavalcanti: "I mie' sospir' dolenti m'hanno stanco"
Appendice
223 I Probabilmente di Dante: "Amore e monna Lagia e Guido ed io"
226 II Dante (inviato a Guido Cavalcanti): "Io mi senti' svegliar dentro a lo core"
229 III Guido e Iacopo Cavalcanti: "I' vidi donne co la donna mia"
231 IV Guido e Iacopo Cavalcanti: "Sol per pietà ti prego, Giovanezza"
234 V Iacopo Cavalcanti: "Pegli occhi miei una donna e Amore"
236 VI Iacopo Cavalcanti: "Amore, gli occhi di costei mi fanno"
238 VII Iacopo Cavalcanti: "I' ho udita nominar Mercede"
239 Nota al testo
251 Bibliografia
259 Glossario
269 Indice degli autori, dei testi anonimi e dei personaggi
273 Indice della bibliografia
277 Indice dei manoscritti
279 Indice dei capoversi


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