Commento dell'editore:
Le Rime di Dante sono, insieme al Canzoniere di Petrarca, la più importante e la più bella raccolta poetica del nostro Medioevo. Con un linguaggio chiaro e un'erudizione doviziosa e impeccabile, sciolta però in un avvincente argomentare, Claudio Giunta offre a studiosi e lettori il commento più ricco, completo e aggiornato oggi disponibile, spiegando le poesie nel loro contesto storico-letterario e fornendo tutte le informazioni necessarie per capire quale posizione ogni singolo testo occupi nel percorso artistico di Dante e nella tradizione dei generi, degli stili e delle forme. Commento e introduzione, inoltre, insistono molto sulle affinità e differenze tra la poesia di Dante e la poesia post-romantica, quella più familiare al lettore odierno, fornendo alcune risposte alla domanda (sempre pertinente, sempre da porsi): perché continuare, oggi, a leggere Dante Alighieri?