Commento dell'editore:
Dopo «Il Vangelo secondo Giotto», l'Autore, avvalendosi della maestria di Giotto, ci ripropone la vita di Francesco.
L'Autore ripercorre in questo volume le tappe della vita di Francesco nella spettacolare messa in scena affidata al pennello di Giotto e della sua bottega: un ciclo di 28 storie – che evoca il ciclo del mese lunare – scandito in strofe-settimane. I primi sette fatti vanno dall'inizio fino alla fondazione in qualche modo "ufficiale" dell'Ordine grazie alla benedizione della Regola da parte di Innocenzo III; gli altri quattordici narrano la storia del Fondatore fino alla sua morte; gli ultimi sette raccontano eventi accaduti dopo la sua morte. 28 Storie francescane, corredate di didascalie tratte dalla vita ufficiale di san Francesco: la Legenda Maior di San Bonaventura.
«Francesco è l'uomo che vive lietamente in un dato tempo e in un preciso luogo: guarda l'alba e vi scorge il segno di una felicità infinita ed eterna, tutta da mendicare. Dio, il Mistero che fa tutte le cose, è lodato "per" le creature. Per: attraverso! Attraverso le tre creature celesti: il sole, la luna e le stelle. Le quattro terrestri: acqua, aria, terra e fuoco. Al vertice, attraverso l'uomo: colui che, grazie all'amore di Dio, è capace di perdonare e di abbracciare infermità e tribolazione».
La basilica doppia di Assisi – inferiore e superiore – iniziata nel 1228 (Francesco era morto la sera del 3 ottobre 1226), fu terminata in un quarto di secolo, fu consacrata nel 1253 e poi tutta affrescata a partire dal 1288. Sulla scia della basilica-archetipo di Assisi, le grandiose chiese degli Ordini Mendicanti furono le aule magne di un'imponente capillare università popolare, in cui comunicare teatralmente in forma bella la Verità.