Sacre reliquie. Dalle origini del cristianesimo alla Controriforma


PREZZO : EUR 28,00€
CODICE: ISBN 8806209698 EAN 9788806209698
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Traduzione di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Sacre reliquie. Dalle origini del cristianesimo alla Controriforma

PREZZO : EUR 28,00€

CODICE :
ISBN 8806209698
EAN 9788806209698

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Autore: Traduzione di:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:


ANNO:
2012

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
XVIII - 350 pagine
32 ill. colori, 2 cartine in b/n
Brossura
cm 13,5 x 20,5 x 2,2
gr 372

NOTE:
Titolo originale: Holy Bones, Holy Dust. How Relics Shaped the History of Medieval Europe

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore e quarta di copertina:
La pratica religiosa della società medievale traboccava da ogni parte di reliquie. A ossa, sangue, latte, capelli, denti e abiti, oppure a oggetti quali la Corona di Spine agognata da Luigi IX di Francia, trasformati in sacri oggetti di culto, veniva attribuito il potere di avvicinare il credente al santo che avrebbe interceduto presso Dio per la sua salvezza. In questo libro, la prima storia generale della nascita e dello sviluppo del culto delle reliquie, Charles Freeman accompagna il lettore in un sorprendente viaggio dai primi secoli del cristianesimo all'età moderna, mostrando come la loro enorme diffusione rispondesse a esigenze specifiche della gente comune in un'epoca divisa tra luce e tenebre, in cui l'Europa soggiaceva costantemente alla minaccia di sommosse, di pestilenze e del fuoco infernale e come proprio a partire da tale culto venne organizzandosi una parte importante della cristianizzazione di Roma, del mondo antico e poi dell'intera società medievale.
Lungi dall'essere semplicemente venerate, le reliquie venivano anche vendute, collezionate, perdute, trafugate, duplicate e distrutte: garantivano ottimi affari e costituivano un formidabile strumento di propaganda cui si ricorreva perfino per esibire potenza militare.
Passando in rassegna l'enorme varietà di reliquie e di culti che hanno cementato la nascita e l'affermazione del cristianesimo dalle origini alla Controriforma, Freeman individua nel culto di questi oggetti una chiave decisiva che ci consente di approfondire la nostra conoscenza del mondo medievale, aiutandoci anche a spiegare il fascino che ancora oggi essi esercitano su di noi.

Indice:
XI Prefazione
Sacre reliquie
3 Prologo. Come nasce un martire
12 I. L'origine della reliquia cristiana
19 II. La carne incorruttibile dei martiri
29 III. Creare un paesaggio cristiano
35 IV. La battaglia per l'accettazione
44 V. Dalla prospettiva di Bisanzio
56 VI. Vescovi, magia e reliquie nel mondo post-romano
72 VII. «Una nazione barbara, feroce e incredula»
81 VIII. Il Grande Consolidatore
94 IX. Speranza e disperazione in un'epoca di disordine
105 X. Il culto delle reliquie e l'ascesa dell'antisemitismo
111 XI. Fervidi pellegrini cristiani
127 XII. «Gli occhi si nutrono di reliquiari adorni d'oro»
141 XIII. Il saccheggio dell'Oriente
153 XIV. Luigi IX e la Sainte-Chapelle
162 XV. La carne santa tra morte e resurrezione
170 XVI. «Per le reclute di Cristo è tempo di combattere»
182 XVII. Santi protettori del «Popolo»
197 XVIII. La Vergine Maria e la meretrice penitente
217 XIX. Il mirabile sangue di Cristo
230 XX. Diavoli e santi soccorritori
241 XXI. «Santuari lontani, in fama per contrade diverse»
256 XXII. «Immagini morte che…non possono essere di alcun aiuto ad alcun uomo»
266 XXIII. Protestantesimo e nuova iconoclastia
287 XXIV. Notificazioni di realtà
296 XXV. Riaffermare il miracoloso
309 XXVI. Nella comunità del soprannaturale
315 Bibliografia
329 Indice dei nomi e dei luoghi.


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