Commento dell'editore:
Basta dire crociate e tutti pensano subito a cristiani contro musulmani.
A brutalità, rapacità, onore, cavalleria; al tintinnio della cotta di maglia, il tramestio degli zoccoli, il richiamo del muezzin.
Ma un'altra realtà si nasconde dietro questi stereotipi.
«Vengono scritte e pubblicate di continuo 'nuove' storie delle crociate che, poi, alla lettura, si rivelano vecchie. Questa, finalmente, non è una 'nuova storia delle crociate'. È una storia delle crociate nuova. Ce n'era bisogno.»
Franco Cardini
Questo è un racconto di conflitti e avventure, di protagonisti famosi e di persone comuni. Di Riccardo Cuor di Leone e del Saladino, di Melisenda, l'astuta regina di Gerusalemme che incuteva timore a tutti, e del fiero predicatore al-Sulami. Dell'imperatore scomunicato del Sacro Romano Impero, Federico II, e di Enrico di Bolingbroke che anni prima di diventare Enrico IV d'Inghilterra, spietato e paranoico, agì come un pellegrino e come un 'santo guerriero'.
È una storia meravigliosamente narrata, un intreccio appassionante di testimonianze diverse, dagli inni e i sermoni ai diari di viaggio, dalle lettere e i documenti finanziari ai trattati di pace.
Leggendola scopriremo per la prima volta che nel corso del tempo le crociate sono state lanciate non soltanto contro i musulmani nel Medio Oriente, ma anche contro gli eretici, i nemici politici del papato, i mongoli, le tribù pagane del Nord Europa. Scopriremo inedite amicizie e alleanze, i trionfi della diplomazia anziché della spada, le jihad proclamate contro i musulmani e i tanti motivi per andare in battaglia. Per Dio e per la fede, per il senso del dovere, per la brama di terra e di denaro, per il desiderio di tener alto l'onore e lo spirito di famiglia o anche solo per il brivido dell'avventura.

Indice:
XI Introduzione
XVI La prima fase del conflitto cristiano-musulmano
3 I. «Deus vult!». La prima crociata e la conquista di Gerusalemme, 1095-1099
4 Papa Urbano II e l'appello alla crociata
8 Reclutamento, pogrom e preparativi della crociata
12 Chi erano i primi crociati?
15 Le fasi iniziali della crociata: da Costantinopoli all'Asia Minore
20 L'assedio di Antiochia: un banco di prova per i crociati
25 La conquista di Gerusalemme: trionfo e atrocità
32 II. «Dio li maledica!». Rapporti tra musulmani e franchi nel Levante, 1099-1187
33 Le conseguenze della prima crociata e l'idea di jihad
34 L'appello alle armi di al-Sulami: una rinascita della jihad?
38 Usama ibn Munqidh: osservatore di uomini e bestie
46 Ibn Gubayr: un pellegrino spagnolo nelle terre di Saladino e dei crociati
55 III. «Una donna di insolita saggezza e discrezione». La regina Melisenda di Gerusalemme
55 I primi sovrani franchi di Gerusalemme
57 La morte di Baldovino II e la successione di Folco e Melisenda
64 Omicidio e tradimento: la ribellione del conte Ugo di Giaffa
73 Il trionfo di Melisenda
75 Il Salterio di Melisenda: arte, politica e riconciliazione
78 Melisenda reggente del regno di Gerusalemme
81 IV. L a «generazione beata». Bernardo di Chiaravalle e la seconda crociata, 1145-1149
81 Zengi e la conquista di Edessa
83 Papa Eugenio III e l'appello alla seconda crociata
86 «Il Dottore Mellifluo»: la predicazione e i miracoli di Bernardo di Chiaravalle
89 Le ambizioni della seconda crociata: la guerra santa su tre fronti
92 La conquista di Lisbona
96 Preparativi finali per la crociata: sermoni e cerimonie
97 Tensioni a Costantinopoli e disfatta in Asia Minore
101 Eleonora d'Aquitania e lo scandalo di Antiochia
103 L'assedio di Damasco e l'umiliazione della seconda crociata
106 La seconda crociata nel Baltico
108 Successo in Spagna: la conquista di Almería e di Tortosa
111 V. Saladino, il re lebbroso e la caduta
di Gerusalemme nel 1187
111 L'ascesa di Norandino e la rinascita della jihad
114 Baldovino III di Gerusalemme e la campagna d'Egitto
118 L'ascesa al potere di Saladino in Egitto
123 Il regno del re lebbroso, Baldovino IV di Gerusalemme
128 L'inasprirsi delle tensioni: l'incursione sul Mar Rosso di Rinaldo di Châtillon nel 1182 e le invasioni di Saladino nel 1183 e
nel 1184
130 La definitiva discesa in guerra
135 La battaglia di Hattin, luglio 1187
141 Saladino riconquista Gerusalemme all'islam
146 VI. «Da nessuna parte al mondo si troveranno mai due sovrani così». Riccardo Cuor di Leone, Saladino e la terza crociata
147 Il mondo cristiano reagisce alla caduta di Gerusalemme: re Riccardo prende la croce
150 Re Guido di Gerusalemme e la sopravvivenza della Terra Santa
153 La spedizione di Federico Barbarossa
154 L'assedio di Acri: attriti, malattie e stallo
157 Riccardo e Filippo: rivalità tra re crociati
160 Riccardo in Terra Santa: il trionfo di Acri
165 La marcia su Giaffa e la battaglia di Arsuf
167 Il primo tentativo di conquistare Gerusalemme: Cuor di Leone bloccato
171 La seconda marcia su Gerusalemme: Saladino al contrattacco
174 La fine della crociata: diplomazia e pace
176 La morte di Saladino
178 VII. «Un esempio di afflizione e l'opera dell'inferno». La quarta crociata e il sacco di Costantinopoli
179 La processione di Roma, maggio 1212
180 La crociata contro Marcovaldo di Anweiler
182 Le origini della quarta crociata, 1198-1201
189 I crociati si riuniscono a Venezia
191 L'assedio di Zara e l'ambasceria del
principe Alessio
195 Il primo assedio di Costantinopoli,
1203
200 Una pace agitata e la discesa in guerra
203 Il sacco di Costantinopoli, 1204
210 VIII. Dalle «piccole volpi che danno il guasto alle vigne» e dalla crociata dei Bambini al più grande concilio dell'epoca
211 L'ascesa dell'eresia catara
213 L'appello alla crociata contro gli Albigesi
216 L'assedio e il sacco di Béziers
218 Simone di Montfort, eroe della Chiesa
220 L'Inquisizione
223 La crociata dei Bambini del 1212
226 Pluralità delle crociate: la Spagna e il Baltico
228 Le crociate nell'Europa nordorientale
229 Il IV Concilio Lateranense (1215) e l'appello alla quinta crociata
233 IX. «Stupor mundi». Federico II, la quinta crociata e la riconquista di Gerusalemme
234 La quinta crociata: preparativi e partecipanti
236 Profezie e visioni sul delta del Nilo
241 La marcia verso sud e il fallimento della quinta crociata
243 Federico, re di Gerusalemme e crociato scomunicato
247 Federico in Terra Santa: il trionfo della diplomazia
253 La crociata dei Baroni: fallimento militare, successo diplomatico
258 X. «Per uccidere il serpente, bisogna schiacciargli la testa». La crociata di Luigi IX e l'ascesa del sultano Baybars
259 La crociata di Luigi IX: predicazioni e preparativi
263 Primi successi: la conquista di Damietta
267  La battaglia di al-Mansura: gli errori di Roberto d'Artois
270 Fame, ritirata e disfatta
272 Un sultano ucciso: l'assassinio di Turanshah e l'ascesa dei mamelucchi
276 Agitazione nel mondo musulmano: le invasioni mongole e il trionfo dei mamelucchi
280 Baybars: da schiavo a sultano
281 Le campagne di Baybars contro i franchi
284 La seconda crociata di Luigi IX: la morte di un re crociato
287 La fine dei franchi in Oriente: la caduta di Acri
290 XI. Dal processo ai templari a Ferdinando e Isabella, Colombo e la conquista del Nuovo Mondo
290 Il processo ai templari
298 Avventure cavalleresche: le crociate in Egitto e nel Baltico
308 Conflitti nazionali e crociate politiche: il movimento hussita
310 L'ascesa dell'impero ottomano e la caduta di Costantinopoli, 1453
319 Una nuova crociata? La festa del Fagiano
321 Ferdinando e Isabella: la conquista di Granada e i viaggi di Cristoforo Colombo
327 XII. Nuovi crociati? Da Walter Scott a Osama Bin Laden e George W. Bush
327 La fortuna delle crociate dopo il medioevo
330 Le crociate nella letteratura
333 Le crociate nell'età del nazionalismo e dell'imperialismo
349 Crociate come metafora
351 L'islam, la jihad e le crociate
366 Conclusione. All'ombra delle crociate
373 Note
407 Bibliografia primaria
415 Bibliografia secondaria
429 Cartine
430 L'Europa e il Medio Oriente
432 La Siria e la Terra Santa nel periodo delle crociate, 1096-1291
433 Costantinopoli
434 La «Reconquista» spagnola
435 La regione del Baltico
437 Ringraziamenti
439 Indice analitico