Commento dell'editore:
La collana Cultura dell'anima fu ideata da Giovanni Papini e pubblicata da Rocco Carabba dal 1909 al 1938, per un totale di 163 titoli. Dal 2008 la casa editrice Carabba ha deciso di ripubblicare, in ristampa anastatica, nella sua interezza la collana Cultura dell'anima con l'uscita di circa trenta volumi annuali.
Edizione originale Carabba 1935. Il problema averroistico è indubbiamente tra le numerose incognite che alla moderna indagine critica offre la storia del pensiero medioevale quella che presenta le più gravi difficoltà, sia nell'ordine puramente speculativo che nell'ordine strettamente storico e documentario.
Indice:
pag. 7 Prefazione
83 Schema dell'opuscolo "De unitate intellectus"
84 Schema degli argomenti
85 Schema delle obbiezioni
87 Sommario
99 Proemio
103 Parte I. - L'intelletto possibile non è separato
105 Trattato I. - Esegesi storica
105 Sezione I. - Aristotele afferma nelle sue opere che l'intelletto possibile è potenza dell'anima, la quale è forma del corpo
105 Capitolo I. - La definizione aristotelica dell'anima "atto primo di un corpo fisico organico" vale per ogni anima e comprende la parte intellettiva
114 Capitolo II. - Il principio intellettivo che è forma del corpo fisico, è l'intelletto possibile, che è quindi parte dell'anima e non è separato
118 Capitolo III. - Aristotele dicendo che l'intelletto possibile è separato, non intende "separato di sussistenza", ma inorganico
126 Capitolo IV. - Questa tesi è confermata, sia dall'analogia con vari fenomeni naturali, sia dalla teoria aristotelica sul termine della Fisica nella considerazione delle forme
128 Capitolo V. - Confutazione delle obbiezioni degli averroisti. - I obbiezione e risposta
134 Capitolo VI. - II obbiezione e risposta
136 Capitolo VII. - III, IV, V obbiezione e risposta
141 Sezione II. - La scuola peripatetica concorda in tale sentenza con il suo maestro e fondatore
141 Capitolo VIII. - Il pensiero degli altri peripatetici: Temistio, Teofrasto, Alessandro di Afrodisia, Avicenna, Algazel
149 Trattato II. - Discussione teorica
149 Capitolo IX. - Dimostrazione razionale della tesi: l'intelletto possibile è facoltà inorganica dell'anima che è forma del corpo. I argomento
151 Capitolo X. - II argomento
162 Capitolo XI. - III argomento
163 Capitolo XII. - IV argomento
164 Trattato III. - Confutazione delle obbiezioni degli averroisti
164 Capitolo XIII. - I e II obbiezione
164 Capitolo XIV. - Rilievi
167 Parte II. - L'intelletto possibile non è unico
169 Trattato I. - Discussione teorica
169 Capitolo XV. - Si può concedere la tesi dell'unità dell'intelletto agente
170 Capitolo XVI. - È invece assurda la tesi dell'unità dell'intelletto possibile. I argomento
172 Capitolo XVII. - II argomento
173 Capitolo XVIII. - III argomento
174 Trattato II. - Esegesi storica
174 Capitolo XIX. - La tesi dell'unità dell'intelletto possibile è in opposizione con il pensiero di Aristotele
179 Trattato III. - Confutazione delle obbiezioni degli averroisti
179 Capitolo XX. - I e II obbiezione
184 Capitolo XXI. - III obbiezione
189 Capitolo XXII. - IV obbiezione
191 Capitolo XXIII. - V obbiezione
192 Capitolo XXIV. - VI obbiezione
194 Capitolo XXV. - È oltremodo irriverente la posizione di chi asserisce che l'intelletto possibile è unico per la ragione, molteplice per la fede
196 Conclusione
197 Cenno bibliografico