Quarta di copertina:
Come potrebbe l'astrologo sapere ciò che il cielo farà domani e dopo dieci anni, quando egli stesso non sa che cosa farà oggi?
Marsilio Ficino

Filosofo neoplatonico e medico-astrologo presso la corte fiorentina, Marsilio Ficino si dedicò con grande zelo alla traduzione di opere filosofiche ed ermetico-magiche pagane, in un appassionato tentativo di conciliarle con i valori del cristianesimo.
La visione filosofica dell'epoca era tutta orientata a individuare i sottili legami che collegano fra loro le diverse entità della scala dell'essere e sfruttare questa conoscenza per l'ascesa a Dio. In questa prospettiva si colloca anche l'astrologia, che in Ficino si configura per la prima volta come uno strumento di decifrazione di personalità individuali e come una forma di conoscenza, in una concezione che riscatta il libero arbitrio e mette l'essere umano in armonico rapporto con il resto dell'universo.

Sommario:
5 Introduzione
37 Nota biografica
41 Nota ai testi
43 Nota bibliografica
SCRITTI SULL'ASTROLOGIA
49 Disputa contro il giudizio degli astrologi, di Marsilio Ficino, fiorentino
175 Sulla stella dei Magi, che li guidò a Cristo, re di Israele, quando fu nato
185 Libro del Sole di Marsilio Ficino, al magnanimo Piero de' Medici
216 Apologia per il proprio libro del Sole e della luce
219 Lettere sull'astrologia
219 1. Marsilio Ficino a Giovanni Cavalcanti, amico unico
221 2. Marsilio Ficino a Giovanni Cavalcanti, amico unico
222 3. Giovanni Cavalcanti a Marsilio Ficino, filosofo platonico
224 4. Marsilio Ficino al suo amico Giovanni Cavalcanti
226 5. Marsilio Ficino a Lorenzo Bonincontri, astronomo e poeta
227 6. Marsilio Ficino fiorentino a Bernardo Bembo, giureconsulto e cavaliere molto insigne
228 7. Marsilio Ficino a Francesco Marescalchi, ferrarese
229 8. Marsilio Ficino a Lorenzo de' Medici, il giovane
232 9. Marsilio Ficino al suo Giorgio Antonio Vespucci, e a Naldo [Naldi]
233 10. Marsilio Ficino al magnanimo Lorenzo de' Medici
234 11. Marsilio Ficino a Giovanni Pannonio
238 12. Marsilio Ficino a Giovanni Pico della Mirandola, suo confilosofo
240 13. Marsilio Ficino a Martino Uranio Prenninger, di Constanza
242 14. Marsilio Ficino a Rinaldo Orsini, arcivescovo di Firenze
243 15. Marsilio Ficino a Pierfilippo Pandolfini, oratore illustre del Senato di Firenze
245 16. Marsilio Ficino ad Angelo Niccolini e Filippo Valori, cittadini insigni di Firenze
246 17. Marsilio Ficino a Bindaccio Ricasoli, uomo nobile e dotto
247 18. Marsilio Ficino a Ermolao Barbaro, padre reverendo in Cristo, Patriarca di Aquileia
248 19. Marsilio Ficino a Filippo Valori, oratore fiorentino presso il Pontefice
250 20. Marsilio Ficino al suo dilettissimo Filippo Carducci
251 21. Marsilio Ficino ad Angelo Poliziano
257 Glossario